Marco Pantani. Procura Rimini frena: “Indagine è atto dovuto”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Agosto 2014 - 11:15 OLTRE 6 MESI FA

RIMINI – “Abbiamo appena ricevuto le carte presentate dai familiari e aperto un’indagine. E’ un atto dovuto quando arriva un esposto-denuncia per omicidio volontario. Leggeremo le carte, se ci sarà l’esigenza di indagini chiederemo al Gip”.

Così all’ANSA il procuratore Paolo Giovagnoli sulla riapertura dell’inchiesta sulla morte di Marco Pantani. “Nessun commento” sui possibili sviluppi ma solo “abbiamo appena ricevuto queste carte presentate dai familiari, dobbiamo approfondire”.

Così il procuratore di Rimini Paolo Giovagnoli. I familiari di Pantani e i loro legali, ha spiegato, “hanno fatto indagini e depositato memorie”. Ad ogni modo, “bisogna vedere anche alla luce del risultato del processo che ci fu a suo tempo, bisogna vedere il risultato delle loro indagini in confronto all’esito del processo” sulla morte del ‘Pirata’.

Foto LaPresse.