Mihajlovic ha la leucemia, i tifosi lo incoraggiano con striscione: “Bologna è con te” VIDEO

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 13 Luglio 2019 - 17:47| Aggiornato il 9 Settembre 2019 OLTRE 6 MESI FA

Mihajlovic, i tifosi lo incoraggiano con striscione: “Bologna è con te”

BOLOGNA – Nel giorno in cui Mihajlovic ha volevo raccontare il suo dramma, “Ho la leucemia ma vincerò questa partita. Lo devo alla mia famiglia”, la società ed i tifosi del Bologna hanno voluto mostrare la loro vicinanza al tecnico serbo. I tifosi rossoblù hanno esposto uno striscione con la scritta: “Sinisa non mollare, Bologna è con te”.

Mihajlovic ha parlato apertamente della sua malattia e le ha dichiarato guerra: “Ho fatto alcune analisi che hanno evidenziato delle anomalie. Dirò la verità, dirò le cose come stanno. Ho detto che avevo la febbre per togliermi i riflettori addosso e per tranquillizzare mia moglie. Anche se non ci ha creduto perché non avevo la febbre da venti anni. Ho fatto ulteriori test dai quali è emerso che ho la leucemia.

Per me è stata una brutta botta. Sono stato due giorni chiuso in camera. Ho pianto, ho riflettuto, è stato un duro colpo. Mi è passata tutta la vita davanti. Ora sono in lacrime ma non sono lacrime di paura. Anzi ho coraggio, l’affronterò a testa alta.

Voglio batterla. Martedì andrò all’ospedale e inizierò la mia battaglia per vincerla. La mia leucemia è in forma acuta ma ho ancora delle possibilità di vittoria perciò darò tutto me stesso. L’ho annunciato anche ai miei calciatori attraverso una video conferenza. Ho detto loro che affronterò la malattia come loro affrontano le partite.

Bisogna aggredire l’avversario per batterlo. Io vincerò questa battaglia. La vincerò per mia moglie, per i miei figli, per la mia famiglia. Ringrazio tutti quelli che mi hanno mandato migliaia di messaggi ma volevo stare da solo. Non gli ho risposto ma sono sicuro che mi capiranno. Ringrazio tutto il Bologna perché mi hanno fatto sentire uno di famiglia”. 

“Il 28 febbraio ho fatto degli esami ed era tutto a posto, a fine maggio pure. Ho fatto un semplice esame del sangue in questi giorni e ho scoperto di avere la leucemia. Tutti pensiamo di essere invincibili, ma non è così. L’unica cosa da fare è provare a prevenire queste situazioni. Questa cosa può succedere a tutti. La malattia ti cambia la vita ed è più facile combatterla soltanto grazie alle prevenzione. Spero di poter raccontare di aver vinto anche questa battaglia”.

Fonte: Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev