Milan, Allegri: "Battiamo il Catania"
CARNAGO (VARESE) – Ogni cosa a suo tempo; Massimiliano Allegri mette in fila le priorita'. Oggi e' il momento di gioire per le buone condizioni di Cassano dopo l' intervento al cuore e di esprimere la speranza di riaverlo presto. ''L'importante e' che sia andato tutto bene – sorride rassicurato il tecnico rossonero -. Ora con fiducia aspettiamo Antonio, se lo merita: oltre a essere un buon ragazzo, soprattutto quest'anno stava facendo grandi cose. Speriamo di riaverlo al piu' presto con noi''.
Domani invece e' l'ora di battere il Catania. ''Non importa come, il bel gioco domani non conta, ma solo il risultato'', sottolinea Allegri per far capire quanto sia decisiva la partita contro la squadra di Montella per dedicare la vittoria a Fantantonio e completare il filotto-remuntada da una sosta all'altra del campionato, dal momentaccio di Torino al Milan in piena corsa scudetto.
Dopo – ma solo dopo – verra' il ritorno in campo di Pato e il tempo di pensare al Barcellona di Guardiola, al quale Ibrahimovic ha rivolto capitoli al vetriolo, stando alle anticipazioni del suo libro biografia che, guarda caso, verra' presentato proprio nell'imminenza della sfida di Champions coi blaugrana valida per il primato nel girone. E, ripartire con una tranche di campionato che condurra' alle feste natalizie e quindi al mercato di gennaio dove, giocoforza, Galliani – che l'anno scorso recapito' a Milanello proprio Cassano – dovra' ripetersi per trovare un sostituto all'altezza del fantasista barese. Con l'avvertenza fin da ora che un Del Piero rossonero a gennaio e' solo una suggestiva ipotesi.
''Non credo che la Juve se ne privi, e' ancora in grado di fare molto'', dice Allegri. Insomma, tanta carne al fuoco, che il tecnico pero' vuole mettere in freezer. Proibito pensare ad altro prima di aver guadagnato quei tre punti in classifica che portano il Milan a fare meglio di quello campione dell'anno scorso.
''Montella e' proprio bravo – garantisce Allegri – lo dimostra il suo Catania, ha battuto Inter e Napoli, e pareggiato a Firenze e a Roma con la Lazio e, in casa con la Juventus''. Noi abbiamo fatto dei risultati per risalire in classifica in campionato, abbiamo acquisito il passaggio in Champions e domani dobbiamo fare un ultimo sforzo prima della sosta e capire l'importanza e la difficolta' della partita di domani: non conta giocare bene, ma solo vincere''.
Allegri dovra' fare a meno di diversi giocatori che finora sono stati i protagonisti della rinascita rossonera vale a dire Cassano, ma anche gli squalificati Boateng e Nocerino, e pure Nesta. Il ghanese – che ha comunicato che rinuncera' alla convocazione nella sua nazionale – sara' probabilmente sostituito da Emanuelsson (ma in predicato di fare il trequartista c'e' anche Aquilani) dietro a Ibra e Robinho di punta. Ancora panchina per Shaarawi, magari insieme allo scalpitante Inzaghi, mentre sono in ballottaggio Van Bommel che ha bisogno di tirare il fiato e Ambrosini che, al contrario, deve mettere minuti nelle gambe.
