Milan: Allegri rinnova fino al 2014 e prepara un grande derby
MILANO – Massimiliano Allegri aspettava prima del derby il prolungamento del contratto in scadenza a giugno e lo ha ottenuto; ha firmato con il Milan un rinnovo fino al 2014, e secondo indiscrezioni il ritocco dell’ingaggio gli permettera’ di guadagnare 2,5 milioni di euro a stagione piu’ altri 500 mila euro di bonus.
”Ora l’obiettivo e’ fare un gran derby, che vale come quello dell’anno scorso, e arrivare in fondo alla stagione cercando di vincere il campionato, di fare grandi cose in Champions e portando avanti la Coppa Italia”, ha sorriso il livornese, dopo un lungo summit con Adriano Galliani in sede. Per firmare il contratto sono bastati pochi minuti, perche’ l’intesa era stata gia’ raggiunta dopo mesi di trattative con Galliani. Poi i due hanno a lungo parlato di mercato, e ovviamente di come ripartire dopo la mancata cessione di Pato al Paris Saint Germain e il mancato arrivo di Tevez.
”Eravamo d’accordo con il Milan, e’ stata una decisione di Pato di voler restare la”’, ha raccontato da Parigi Carlo Ancelotti. Ma la ricostruzione piu’ accreditata resta quella di un intervento dall’alto di Silvio Berlusconi, poco convinto dall’affare Tevez e piu’ propenso a tenere Pato a Milanello. Allegri non ha potuto che prenderne atto. Puo’ darsi che Galliani (che tratta Mesbah con il Lecce per rinforzare il centrocampo) adesso punti su colpi low cost come lo juventino Amauri o Maxi Lopez del Catania. Ma non e’ escluso che il Milan possa provare a tornare alla carica per Tevez negli ultimi giorni del mercato, contando sulla volonta’ del giocatore di giocare in rossonero e sperando che Paris Saint Germain e Inter nel frattempo non si facciano avanti con offerte concrete.
Sara’ interessante capire che piega prenderanno i rapporti fra Allegri e Pato, a partire dalle scelte per il derby. ”Ho visto Pato molto bene, e’ tranquillo e si sta allenando con intensita”’, assicura Ibrahimovic, che dopo due giorni di allenamenti personalizzati e’ tornato a lavorare in gruppo ed e’ pronto ad affrontare gli ex compagni dell’Inter. ”Quando si avvicina il derby c’e’ sempre tanta tensione, tutti i giornali ne parlano – spiega lo svedese -, c’e’ in gioco il prestigio dei due club, e’ una grande partita, piu’ di una sfida”. E’ costretto al ruolo di spettatore Cassano, che pero’ prosegue senza intoppi il recupero dopo l’intervento al cuore del 4 novembre. In settimana l’attaccante barese ha superato i controlli neurologici e cardiologici e da domani puo’ iniziare allenamenti atletici individuali progressivi.
Almeno un mese di stop si prevede invece per Gattuso e Aquilani. Il primo, fermo da settembre, sperava di aver risolto i suoi problemi di vista. Un’influenza rimediata in Dubai ha fatto emergere un fastidio alla palpebra e una serie di controlli hanno chiarito che la causa e’ una miastenia (indebolimento del muscolo della palpebra). Ora Gattuso conosce con piu’ chiarezza la patologia e sa come curarla: secondo i calcoli dello staff medico rossonero una terapia a base di cortisone per 3 settimane dovrebbe permettergli di tornare ad allenarsi nel giro di un mese. Piu’ o meno e’ il tempo che serve ad Aquilani per risolvere il problema alla caviglia sinistra, sulla quale per il momento si e’ scelto di non intervenire.
