MILANO, STADIO GIUSEPPE MEAZZA ‘SAN SIRO’ – Il Milan non brilla ma ci pensa Mario Balotelli a regalargli la vittoria. Una magia di SuperMario, anonimo fino a quel momento, a quattro minuti dal termine consente ai rossoneri di riscattare il ko di Napoli e di superare (1-0) il Bologna nell’anticipo della 24/a giornata di Serie A. Un successo che, almeno dal punto di vista del morale, consente a Seedorf di guardare alla sfida di Champions contro l’Atletico con maggior fiducia, anche se la sua squadra ha confermato la fatica nel creare gioco e rendersi pericolosa. Intanto, però, arrivano tre punti pesantissimi che consentono ai rossoneri di avvicinare il quinto posto, ora a -4. Al Bologna non basta una buona prestazione, che avrebbe meritato perlomeno un pareggio.
Seedorf conferma Kakà alle spalle di Balotelli. Esclusa quindi per il brasiliano la panchina a scopo precauzionale in vista del match di Champions di mercoledì contro l’Atletico. Sempre sulla trequarti, Taraabt si accomoda a sinistra mentre a destra c’è Honda. In difesa rientra Zapata, mentre a sinistra si rivede Constant. Ballardini dà fiducia a Cristaldo, reduce dalla doppietta di Torino, e lo affianca a Bianchi in attacco.
Il Milan prende in mano il gioco, il Bologna bada a non concedere spazi. Ma pur mantenendo il possesso, i rossoneri non recano minacce concrete alla difesa rossoblù. Il primo portiere chiamato all’intervento è Curci, attento su un destro di Montolivo. Ancora il centrocampista impegna l’estremo difensore ospite, sulla respinta Balotelli spreca tutto colpendo male. Il Bologna si fa vedere con una conclusione da fuori di Perez e si rende pericolosissimo con un colpo di testa di Krhin su cross di Morleo: Abbiati sventa la minaccia alzando sopra la traversa. Intorno alla mezz’ora primo squillo di Balotelli: la sua punizione di potenza trova il ‘no’ di Curci, che non trattiene ma Zaccardo per fortuna del Bologna è in fuorigioco. Prima dell’intervallo in evidenza ancora Montolivo, il cui bolide destro viene deviato dal portiere del Bologna in angolo.
La ripresa, iniziata con qualche minuto di ritardo per consentire le cure a Bergonzi ferito al labbro per una pallonata, si apre con i rossoneri ancora in possesso di palla, ma incapaci di pungere. Il Bologna, sornione, guadagna spazio e coraggio e sul cross dalla destra di Garcis, Cristaldo in acrobazia sfiora il vantaggio. E’ il momento migliore degli emiliani: Abbiati è chiamato al miracolo sulla conclusione di Christodoulopoulos dal limite, poi è Bianchi a sfiorare il gol con un sinistro che esce di poco. Seedorf reagisce inserendo Muntari per De Jong, poi Honda, fischiato da San Siro, lascia spazio a Pazzini. Il neo entrato mette in mezzo, Kakà viene contrastato, poi salva tutto Antonsson deviando in angolo. Proprio il brasiliano lascia il campo, sostituito da Poli. Poi è Zaccardo a tentare il blitz con un colpo di testa che si spegne sopra la traversa. Quando il risultato sembra inchiodato sullo 0-0, sale in cattedra Balotelli. Dai 35 metri SuperMario indovina una traiettoria pazzesca: palla nel sette, Curci niente può.
Formazioni ufficiali
MILAN: Abbiati; De Sciglio, Rami, Zapata, Constant; De Jong, Montolivo; Honda, Kakà, Taarabt; Balotelli. A disposizione: Amelia, Gabriel, Abate, Mexes, Zaccardo, Essien, Muntari, Saponara, Poli, Pazzini. Allenatore Clarence Seedorf.
BOLOGNA: Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics, Lazaros, Perez, Krhin, Morleo; Bianchi, Cristaldo. A disposizione: Stojanovic, Malagoli, Sorensen, Cherubin, Crespo, Cech, Kone, Laxalt, Friberg, Ibson, Moscardelli, Paponi. Allenatore Davide Ballardini.