Milan vuole Veretout, offerto Biglia. Fiorentina vuole solamente cash
Pubblicato il 11 Luglio 2019 - 20:22| Aggiornato il 2 Agosto 2019 OLTRE 6 MESI FA
MILANO – Il Milan vuole Jordan Veretout ma c’è distanza tra la sua offerta e la domanda della Fiorentina. I viola vogliono 25 milioni di euro. Né un euro in più, né un euro in meno. Il ds della Fiorentina Pradè è stato chiaro in conferenza stampa. Il Milan non vuole pagare 25 milioni di euro e cerca di abbassare l’investimento offrendo in cambio il cartellino di Lucas Biglia (che i viola non vogliono).
La trattativa sta andando per le lunghe proprio perché le due parti sono veramente lontane e la Fiorentina si fa forza del fatto che anche la Roma è fortemente interessata a Jordan Veretout ma, al momento, nemmeno i giallorossi sono disposti a pagare 25 milioni di euro per il centrocampista dei viola. La Roma vorrebbe prenderlo per circa venti milioni di euro, la Fiorentina non intende fare sconti e vuole venderlo solamente per 25 milioni di euro.
In tutto questo, c’è il fatto che Jordan Veretout è un separato in casa. Un po’ come Mauro Icardi e Radja Nainggolan. Jordan Veretout, dopo aver comunicato la sua volontà di lasciare i viola, è stato messo praticamente fuori rosa. Non prende parte alle riunioni tattiche della squadra e non partecipa alle amichevoli precampionato. Ha la valigia pronta ed è in attesa di cambiare aria.
Rocco Commisso: “Federico Chiesa resta alla Fiorentina. Non è sul mercato”.
“Chiesa rimarrà con noi per almeno un anno, a meno che non ci siano impedimenti contrattuali o altro di cui non sono a conoscenza. Ma non credo ci siano viste le assicurazioni ricevute dalla precedente proprietà”.
Per l’ennesima volta Rocco Commisso ha voluto confermare il talento viola in attesa di incontrarlo di persona prossimamente, in occasione della partecipazione della Fiorentina all’International Champions Cup in programma dal 17 al 25 luglio.
“Nell’acquistare la Fiorentina ho visto qualcosa che gli altri non hanno visto, i vecchi proprietari non hanno vinto trofei e ho intravisto un’opportunità per provare a fare meglio – ha proseguito il magnate italo-americano da New York ai microfoni di SiriusXM FC 157 -. Però c’è bisogno di tempo, non posso fare tutto in un mese. Intanto è una grande emozione sentire l’affetto dei tifosi. Tra gli obiettivi c’è quello di incrementare in breve tempo i ricavi per poter riportare in alto la squadra” (fonte Ansa).