Dominio Inter nel derby, Lukaku e Brozovic regalano il primo posto a Conte

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 21 Settembre 2019 - 22:26| Aggiornato il 22 Settembre 2019 OLTRE 6 MESI FA
Milan Inter gol risultato derby Lukaku Piatek

Milan Inter, primo derby per Giampaolo e Conte (foto Ansa)

MILANO – Dominio Inter nel derby di Milano. La squadra allenata da Antonio Conte ha vinto due a zero contro il Milan grazie ai gol di Brozovic, con un gran destro dal limite dell’area di rigore deviato in rete da Leao, e di Lukaku, rete di testa su cross di Barella, e si è portato in vetta alla classifica del campionato a più due sulla Juventus. Il passivo sarebbe potuto essere anche maggiore se Candreva non avesse colpito il palo, se Politano non avesse colpito la traversa e se Donnarumma non avesse compiuto alcune parate miracolose. Il derby della Madonnina ha condannato il Milan che ha perso la sua seconda partita su quattro disputate ed è già scivolato a meno sei dall’Inter e a meno cinque dalla Juventus

E’ stato anche il derby del VAR. La tecnologia è stata utilizzata nel primo tempo per annullare il gol di Calhanoglu, il turco aveva ricevuto il pallone dopo un tocco con la mano di Kessie, e quello di Lautaro Martinez, l’azione era viziata da fuorigioco. Nella ripresa, il VAR è stato decisivo nella convalida del gol di Brozovic, sulla conclusione del croato Lautaro Martinez si trovava in una posizione ininfluente. 

Milan Inter 0 2 gol Lukaku Brozovic var

Milan Inter, Conte e Lukaku esultano dopo la vittoria nel derby (foto Ansa)

Grazie a questo successo, l‘Inter continua a sognare lo scudetto. La squadra di Conte ha una difesa di ferro che subito solamente un gol in quattro partite, un centrocampo di qualità ed un attacco dove Lukaku continua a segnare. Il Milan ha le idee meno chiare. I rossoneri sono un cantiere aperto e dovranno fare molto di più se vorranno lottare per un posto nella prossima Champions League

Brozovic e Lukaku, l’Inter stende il Milan e vola in vetta alla classifica del campionato.

Luci a San Siro per il derby di Milano tra i debuttanti Marco Giampaolo ed Antonio Conte. Il tecnico rossonero si presenta al suo primo derby con sei punti su nove e la sorpresa Leao. Giampaolo ha deciso di lanciarlo titolare proprio nel derby che è la partita più importante di questo primo scorcio di stagione. 

Giampaolo affronta il derby con il 4-3-1-2 con Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Calhanoglu; Suso; Leao e Piatek. Antonio Conte, che è in testa alla classifica del campionato grazie a tre vittorie in altrettante partite, gioca il suo primo derby della Madonnina con il suo 3-5-2 con  Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; D’Ambrosio, Barella, Brozovic, Sensi, Asamoah; Lautaro e Lukaku.

La prima iniziativa del derby è di Leao. Il giovane attaccante del Milan ha cercato una azione personale al 3′ ma alla fine non è riuscito né a crossare, né a tirare ed il pallone è terminato sul fondo. Al 10′, l’Inter è andato vicinissimo al gol. Un retropassaggio sbagliato da Rodriguez, è diventato un assist d’oro per Lautaro Martinez che ha calciato in scivolata ma Donnarumma è stato abile ad uscire in tempo utile per deviare la sua conclusione in calcio d’angolo. 

Al 17′, Lukaku si è liberato nell’area di rigore del Milan e ha fatto partire un gran destro che è stato parato in maniera miracolosa da Donnarumma. Palo colpito dall’Inter al 21′. Sensi ha servito un assist d’oro a Lautaro Martinez, sul tiro dell’argentino, parata miracolosa di Donnarumma, sulla ribattuta, è andato Danilo D’Ambrosio che ha colpito il palo a porta praticamente vuota. 

Al 23′, è stato annullato un gol al Milan perché, prima di arrivare a Calhanoglu, la sfera aveva colpito il braccio di Kessie. Al 35′, è stato annullato un gol anche all’Inter. Dopo una parata prodigiosa di Donnarumma su una rovesciata di D’Ambrosio, è arrivato il gol a porta vuota di Lautaro Martinez ma la rete è stata annullata perché era viziata da fuorigioco. Lo ha stabilito l’arbitro Doveri dopo aver consultato il var. 

Il primo tempo è terminato sul risultato di zero a zero. L’Inter ha giocato meglio ma alla fine della fiera sono due gli episodi da moviola, uno per parte. Il gol di Calhanoglu è stato annullato per il fallo di mano di Kessie, mentre quello di Lautaro è stato annullato perché l’azione era viziata da fuorigioco. 

Inter vantaggio ad inizio ripresa. Al 49′, Brozovic ha portato in vantaggio la squadra allenata da Antonio Conte con un destro dal limite dell’area di rigore che è stato deviato alle spalle di Donnarumma da Leao. Al 61′, Lautaro Martinez ha fatto partire l’ennesima conclusione del suo derby ma ancora una volta Donnarumma gli ha detto di no con una parata a mano aperta. 

Al 68′, il tiro cross di Leao è stato deviato in calcio d’angolo dalla difesa nerazzurra. L’Inter chiude il derby al 78′. Gol di testa di Lukaku su cross perfetto di Barella. I due nuovi acquisti dell’Inter hanno disputato un derby straordinario.

Inter vicino al terzo gol all’80’, Politano ha scambiato con Lukaku e ha fatto partire un gran sinistro che si è stampato sulla traversa a Donnarumma battuto. All’86’, Hernandez ha colpito il palo sfiorando il gol della bandiera per il Milan. Al 90′, Candreva ha colpito il palo a Donnarumma battuto. E’ finita, l’Inter ha vinto contro il Milan e ha consolidato il suo primato in classifica a più due sulla Juventus di Sarri. 

Milan-Inter, Antonio Conte e Marco Giampaolo al primo derby di Milano. 

Si tratta del primo vero esame per entrambi i club che sono reduci da prestazioni poco convincenti. Il Milan non è impegnato nelle coppe europee ma non ha convinto nell’ultimo match di campionato contro il Verona. I rossoneri hanno giocato gran parte del match in superiorità numerica, per l’espulsione di Stepinski, ma sono riusciti a vincere la gara solamente con un gol su rigore di Piatek. Il Verona ha spaventato il Milan con il palo clamoroso colpito da Valerio Verre. 

L’Inter è la regina del campionato ma arriva al derby di Milano dopo una pessima prestazione in Champions League contro lo Slavia Praga. I nerazzurri hanno esordito nella massima competizione europea per club con una prestazione davvero deludente contro lo Slavia Praga che era la cenerentola di un girone che include anche Barcellona e Borussia Dortmund. La squadra di Antonio Conte ha rischiato seriamente di perdere e alla fine ha strappato un uno a uno grazie ad una zampata di Barella.