Milan-Juventus: il video del gol fantasma di Muntari

Pubblicato il 25 Febbraio 2012 - 21:48 OLTRE 6 MESI FA

Il gol fantasma di Muntari

MILANO –  Proteste da parte del Milan per un clamoroso ‘gol fantasma’ di Muntari. Il pallone scagliato di testa dal rossonero e’ stato respinto da Buffon, ma aveva nettamente varcato la linea di porta.     L’arbitro Tagliavento e i suoi assistenti pero’ non se ne sono accorti e hanno fatto proseguire il gioco.     L’episodio e’ avvenuto al 25′ della ripresa sul risultato di 1-0 per il Milan dopo il gol di Nocerino.

E’ la partita che puo’ indirizzare lo scudetto, cosi’ Milan-Juventus si gioca in un Meazza esaurito come nelle serate importanti e con una tribuna ricca di volti noti, a partire da quelli del patron rossonero Silvio Berlusconi e del presidente bianconero Andrea Agnelli.

In tribuna autorita’, fra gli altri, tifa Juventus anche Lapo Elkann. Mentre fra i vip di fede rossonera ci sono l’ex ministro deLL’Interno Roberto Maroni, il patron di Diesel Renzo Rosso ed ex calciatori del Milan come Paolo Maldini e Ibrahim Ba.

Prima della partita la Curva Sud del Milan ha mandato in scena una coreografia a tinte rossonere che ha coperto il primo e il secondo anello verde, con la scritta ‘Ultras Acm’. Fra i cartelloni esibiti dai tifosi, uno e’ dedicato allo juventino Giorgio Chiellini, al centro delle polemiche dopo la sfida di Coppa Italia di un paio di settimane fa: al fianco di una caricatura del capitano bianconero c’era una scritta che dal dialetto milanese si puo’ tradurre ‘Chiellini ti raddrizzo il nasone a forza di schiaffoni’.

”Quando abbiamo espresso delle critiche, lo abbiamo fatto assolutamente in buona fede e come tale vanno considerate”: lo ha detto l’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta prima della sfida con il Milan, diretta dall’arbitro Tagliavento.    ”Tagliavento e’ il miglior arbitro italiano e quindi siamo contenti di questa designazione – ha spiegato Marotta a Sky -. Siamo consapevoli che la classe arbitrale italiana e’ molto giovane e sta crescendo. Le nostre sono critiche che non fanno altro che dare un contributo alla crescita del movimento arbitrale”.     ”Non abbiamo mai parlato di malafede e di condizionamento esasperato da parte degli arbitri”, ha aggiunto l’ad bianconero. Il video da YouTube.