Milan, l’entusiasmo dei tifosi per il nuovo stadio: “Finalmente la svolta”

di admin
Pubblicato il 21 Dicembre 2021 - 17:09 OLTRE 6 MESI FA

Milano avrà presto un nuovo stadio. Secondo quanto riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’, il nuovo impianto sportivo di Milan e Inter sarà quello progettato dallo studio Populous, meglio conosciuto come la Cattedrale, ispirato al Duomo e alla Galleria Vittorio Emanuele II. I due club di Milano giocheranno lì le proprie gare a partire dal 2027.

Lo studio Populous ha già progettato più di 1000 stadi, tra cui il nuovo Wembley e il New White Hart Lane, l’impianto sportivo del Tottenham. Adesso il tema sul tavolo è quello della realizzazione del distretto di San Siro. I vertici di Milan e Inter stanno lavorando per modificare il progetto sulla base dell’intesa trovata con il Comune di Milano su volumetrie, aree verdi, ed attività commerciali che sorgeranno nel quartiere meneghino.

La sostenibilità del nuovo stadio di Milano

Il nuovo stadio di Milano sarà l’impianto più eco-sostenibile d’Europa e avrà una capienza di 65mila posti. Alle due società porterà un guadagno di circa 80 milioni di euro annui ciascuno. Curiosità: grazie alla tecnologia lo stadio diventerà rossonero o nerazzurro a seconda della partita che ospiterà.

Stando ai primi commenti apparsi sui social, i tifosi sembrano apprezzare questa nuova svolta del calcio milanese. “Bellissimo altroché gli anelli…. questo sarà lo stadio dove il Milan potrà ritornare ai fasti che gli competono quindi forza”, commenta un utente. Mentre per un tifoso, su Twitter, scrive direttamente sotto un post del Milan: “@acmilan e andiamo a comandare come facevamo una volta! A tutti i detrattori che dicono no etc. volete un Milan forte o uno scarso? Io forte 🏟 Flexed biceps⚫Red circle”. “Capienza di 60/65mila unità, incassi stimati per 80M l’anno a testa. Ci aspetta un grande futuro”, chiosa un altro tifoso”. Non manca infine chi fa notare che la Cattedrale, come è già stato rinominato l’impianto, “ha tutto per diventare un’icona come lo è stato San Siro ma soprattutto è un progetto calato nella città, ne riprende delle citazioni chiarissime”.

Un entusiasmo palese che i tifosi sperano venga ripagato con dei risultati sportivi all’altezza. Una responsabilità ulteriore per le società dei due club, che dal 2027 in poi potranno di nuovo tornare a competere anche come capacità di generare introiti, con i top club d’Europa.