Champions League, Milan-Real Madrid 2-2: Inzaghi super, Mou trema ma alla fine esulta con Pedro Leon

Pubblicato il 3 Novembre 2010 - 22:47 OLTRE 6 MESI FA

Champions League, Milan-Real Madrid 2-2. Gol: Higuain 45′. Inzaghi 72′. Inzaghi 82′. Pedro Leon 94′.

Gol e spettacolo a San Siro tra Milan e Real Madrid. Nel primo tempo i Blancos annichiliscono i rossoneri con giocate d’effetto e grande compattezza dal punto di vista tattico.

La prima frazione di gioco termina 1-0 per il Real con un bel gol di Gonzalo Higuain su assist di uno scatenato Angel Di Maria.

Il secondo tempo si apre con un cambio decisivo: fuori Ronaldinho e dentro Filippo Inzaghi.

SuperPippo vuole rispondere a Raul, in gol nella precedente giornata di Champions, e si scatena negli ultimi 45 minuti di gioco. Segna l’1-1, e sono 69 centri in Europa, realizza il 2-1, tripudio a San Siro per il suo 70° centro nelle competizioni continentali.

Inzaghi batte Mou? No. Una papera di Abbiati regala il gol a Pedro Leon al 94′ gelando lo stadio di San Siro. Mou trema e poi esulta. Il suo Real Madrid rimane in testa nel girone.

La cronaca minuto per minuto della partita:

94′ Pedro Leon gela San Siro: il centrocampista spagnolo sfrutta una mega papera di Abbiati e realizza il gol del 2-2.

82′ E’ la notte di “SuperPippo”. Inzaghi realizza la rete del 2-1 e completa la rimonta dei rossoneri.

72′ Filippo Inzaghi subentra a Ronaldinho e segna la rete dell1-1. Esplode San Siro.

45′ Il Real Madrid di Josè Mourinho passa in vantaggio con gol di Gonzalo Higuain. Il bomber argentino ha sfruttato al meglio un delizioso assist di Angel Di Maria.

24′ Bel duetto tra Pato e Ibrahimovic con conclusione dello svedese poco alta sopra la traversa della porta di Iker Casillas.

12′ Gonzalo Higuain salta in dribbling Zambrotta e calcia di poco fuori.

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Milan (4-3-1-2): 32 Abbiati, 19 Zambrotta, 13 Nesta, 33 Thiago Silva, 77 Antonini, 8 Gattuso, 21 Pirlo, 10 Seedorf, 80 Ronaldinho, 11 Ibrahimovic, 9 Inzaghi. (1 Amelia, 20 Abate, 15 Sokratis, 27 Boateng, 16 Flamini, 70 Robinho, 7 Pato). All.: Allegri. Real Madrid (4-2-3-1): 1 Casillas, 4 Sergio Ramos, 3 Pepe, 2 Carvalho, 12 Marcelo, 14 Xabi Alonso, 24 Khedira, 7 Ronaldo, 23 Oezil, 22 Di Maria, 20 Higuain. (25 Dudek, 17 Arbeloa, 18 Albiol, 6 M. Diarra, 16 Canales, 21 Pedro Leon, 9 Benzema). All.: Mourinho.

Il Milan sfida il Real Madrid

Comincia all’insegna della polemica con i tifosi milanisti la serata del ritorno di Jose’ Mourinho al Meazza, dove stasera si gioca Milan- Real Madrid. Quando l’allenatore portoghese e’ comparso sul campo per un giro di ricognizione, un boato di fischi e’ arrivato dalle tribune dove erano seduti i tifosi. L’allenatore del Real prima ha mostrato la mano in segno di saluto, poi solo tre dita, quanti sono i titoli vinti lo scorso anno sulla panchina dell’Inter. Ieri nella conferenza stampa della vigilia, Mourinho aveva spiegato di non sentirsi a casa del nemico ma di aspettarsi comunque cori e striscioni contro di lui.

Sei mesi dopo la finale di Champions League e l’abbraccio in lacrime fuori dal Santiago Bernabeu, primo chiaro segnale dell’imminente addio fra Jose’ Mourinho e l’Inter, Marco Materazzi e il portoghese si sono incontrati di nuovo a Milano. Il difensore interista, infatti, ha fatto visita a Mourinho nell’hotel a pochi passi dal Meazza, sede del ritiro del Real Madrid che questa sera affrontera’ il Milan nella sfida di Champions. In mattinata sono stati avvistati nell’albergo che ospita Mourinho e il Real anche Samuel Eto’o, Julio Cesar, Giuseppe Baresi e altri dipendenti dell’Inter, che hanno voluto salutare l’allenatore con cui la scorsa stagione hanno realizzato la tripletta. Mentre Mourinho riceveva queste gradite visite, in centro a Milano parlava di lui l’ad del Milan Adriano Galliani, prima del pranzo d’onore con la dirigenza del Real Madrid. ”Sono sicuro – ha detto Galliani – che Mourinho vincera’ con il Real Madrid come gia’ ha fatto con Chelsea e Inter”.