Calciomercato Milan, Barbara Berlusconi al posto di Galliani?

Pubblicato il 1 Giugno 2013 - 09:49 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Milan, Barbara Berlusconi al posto di Galliani? (LaPresse)

Calciomercato Milan, Barbara Berlusconi al posto di Galliani? (LaPresse)

CALCIOMERCATO MILAN – Il braccio di ferro tra Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani e le ambizioni di Barbara Berlusconi.

In casa Milan potrebbero esserci alle porte grandi cambiamenti non solo nello staff tecnico, via Massimiliano Allegri e Mauro Tassotti, ma anche nei vertici della società, via Adriano Galliani ed al suo posto la ‘rampante’ Barbara Berlusconi.

Berlusconi vuole Seedorf sulla panchina del Milan e non sta gradendo la maniera con la quale Galliani sta difendendo a spada tratta Allegri.

I rapporti tra Berlusconi e Galliani potrebbero deteriorarsi definitivamente perchè nel frattempo Barbara Berlusconi, anche lei propensa all’allontanamento di Allegri, sta facendo pressioni sul padre per avere una carica più importante all’interno del Milan.

Queste tensioni all’interno del Milan sono rimarcate dal quotidiano ‘La Repubblica’ in un articolo a firma di Claudio Tito. Riportiamone alcuni passaggi.

“Mi dispiace per Adriano, ma devo dare ragione a Barbara. Non può essere lui a scegliere chi allena il Milan”. I rapporti tra Silvio Berlusconi e Galliani, l’amministratore delegato del Milan, non hanno mai toccato una fase tanto negativa.

Il loro sodalizio è noto. La sintonia calcistica anche. Ora però qualcosa sta cambiando. Si sa, il Cavaliere considera la squadra rossonera non solo un brand o una semplice passione sportiva, ma qualcosa di più. Un vero e proprio marchio da spendere anche in politica. Una sorta di vestito della popolarità e dell’immagine vincente da indossare quando serve. Per questo ha sempre considerato il Milan un “suo” strumento. E per questo, stavolta, l’ex premier non riesce proprio a digerire quella che definisce una “impuntatura di Adriano”. Ossia la conferma di Massimiliano Allegri.

Negli ultimi giorni infatti, Berlusconi ha fatto sapere – anche a parlamentari e ministri del Pdl – che non può accettare che “il mio Galliani decida opponendosi a me. Le sue ragioni sono immotivate. È tempo di cambiare”. A Milanello, insomma, lui vuole Clarence Seedorf”.