Calciomercato Milan: Inzaghi cessione vicina; c’è l’Udinese

Pubblicato il 31 Gennaio 2012 - 16:05 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, Calciomercato Milan – Massimiliano Allegri accoglie il nuovo arrivato Sulley Muntari, sicuro che ”il Milan sia per lui un’occasione importante dopo non aver fatto benissimo all’Inter: e’ un giocatore forte, finora ha reso molto poco rispetto alle sue qualita’ tecniche e fisiche”.

Dopo aver preso in prestito il ghanese, nell’ultimo giorno di mercato il Milan potrebbe cedere Pippo Inzaghi, che ha ricevuto un’offerta dall’Udinese. ”Se Inzaghi dovesse decidere di andare via e’ normale accontentarlo – ha osservato Allegri a Milan Channel – E’ un professionista, un esempio per i giovani per il modo in cui si allena. Nonostante i suoi 38 anni e mezzo ha ancora voglia e passione”.

“Il Milan è la squadra da battere. E’ la squadra più titolata per vincere il campionato. Una squadra dotatissima con grandi giocatori che possono creare la giocata. Ibra può inventare sempre la soluzione decisiva. Ô una montagna con doti tecniche straordinarie, ma il Milan non è Ibra-dipendente”.

Il tecnico della Lazio Edy Reja è consapevole della difficoltà della sfida di domani con i rossoneri, ma riconosce il valore dei suoi. “Dobbiamo giocare al 102 per cento. Se non dovesse andare bene domani però non cambia nulla. A questa squadra bisogna fare un monumento – ammette-. Giocare ogni tre giorni con i problemi a centrocampo diventa pesante. Per quello che abbiamo fatto fine adesso bisogna fare i complimenti a questi ragazzi”.     Dopo le cessioni di Sculli e Cisse l’allenatore spera in qualche novità del mercato.

“Sono in attesa di qualche notizia buona anche perché a centrocampo abbiamo qualche problema. Ho chiesto una punta e un centrocampista di valore. Eravamo su Guarin, un centrocampista che seguivamo da un mese, ma è andato all’Inter. Honda? E’ stata inoltrata un’offerta, il giocatore è felicissimo di venire in Italia, ma non dipende da me. Ô un giocatore di qualità importanti che può giocare in vari ruoli. Cisse? ho avuto un rapporto straordinario con lui. Era dispiaciuto per non aver dato l’apporto che sperava. Aveva bisogno di spazi, in Italia è un calcio particolare. In Inghilterra troverà più spazio e farà dai 10 ai 15 gol. Ha sei mesi per conquistare la Nazionale e giocare l’Europeo” ha concluso.