Milan si riprende il 3° posto: 4-2 al Catania con doppio Pazzini

Pubblicato il 28 Aprile 2013 - 22:57| Aggiornato il 21 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, STADIO GIUSEPPE MEAZZA ‘SAN SIRO’ – Emozioni, gol e pioggia: a San Siro, il Milan contro il Catania, domina il primo tempo ma e’ costretto due volte a rimontare e, alla fine, riesce a vincere per 4-2.

Mossa vincente, capace di sparigliare il gioco, è quella di Pazzini che va in gol due volte, salva il terzo posto e soprattutto Allegri che – in questo periodo – non se la passa troppo bene.

Il Milan entra in campo carico e baldanzoso come Mario Balotelli al rientro dopo due giornate di squalifiche che hanno pesato tantissimo sui rossoneri.

Allegri sembra non temere la ‘concorrenza’ di Seedorf, va per la sua strada e guida al meglio la sua squadra, incassando la solidarieta’ della Curva Sud che chiede piu’ rispetto per il ‘mister’.

Dentro De Sciglio e Nocerino, torna l’attacco a tre creste: Balotelli, Boateng ed El Shaarawy. La presenza di superMario elettrizza il Milan che schiaccia il Catania nella sua area.

Il primo tempo e’ divertente e spettacolare: il Milan sa che non puo’ sbagliare. Primo colpo di scena al 3′: tocco di mano in area di Legrottaglie, l’arbitro lascia giocare.

Al 5′ Montolivo prova il tiro, subito dopo si scatena Balotelli che libera il destro. Il Milan attacca con grande energia e convinzione: la combinazione Boateng-Balotelli funziona alla perfezione e la coppia sfiora il gol al 17′.

Al 18′ ancora superMario va al tiro ma il gol si fa attendere. Il Catania soffre e si difende, riuscendo a impensierire il Milan solo al 22′ quando Castro salta secco Mexes ma la palla finisce sul fondo.

Al 30′ il gol del Catania, quasi una beffa per il Milan: punizione di Lodi dalla trequarti per la testa di Legrottaglie che svetta su Bonera e Boateng.

Il Milan reagisce alla grande e cerca con caparbieta’ e ostinazione la rete del pareggio. Traversa di Boateng al 32′, subito dopo incredibile batti e ribatti in area con il Catania che riesce a salvare per ben tre volte (due sulla linea) grazie a Frison, bravo e fortunato. L’arrembaggio del Milan non conosce sosta: al 36′ gran colpo di testa di Boateng.

Al 42′ Balotelli ci prova su calcio di punizione. Ancora Frison ci mette una pezza, mandando in corner. Il Milan e’ una valanga e al 45′ trova il meritato pareggio con un magnifico diagonale di Flamini che sfrutta al meglio una intelligente sponda di Boateng.

Il secondo tempo si apre nel segno del Milan che attacca anche se con meno intensita’. Ottimo Frison che – al suo esordio in serie A – mostra grinta e personalita’, negando la gioia del gol a El Shaarawy in ben due occasioni al 6′ e al 7′.

Si spegne Balotelli e si accende il Catania che al 20′ trova il vantaggio con una giocata da manuale. Splendido assist di Izco per Bergessio che si produce in un perfetto lob che scavalca Amelia. Il Milan e’ sotto choc. Allegri corre ai ripari: dentro Pazzini, fuori Nocerino.

Al 26′ El Shaarawy spreca la palla del pareggio, stoppa, mira ma incredibilmente butta a lato. Nervi tesi per Balotelli che scivola sull’erba bagnata di San Siro e protesta contro l’arbitro che estrae il cartellino giallo. Il Milan sembra accusare il colpo ma riesce nuovamente ad agguantare il pareggio con Pazzini al 30′.

Gran botta di Balotelli non trattenuta da Frison, si avventa Pazzini che mette a segno il suo quindicesimo gol in campionato. Allegri ha la vista lunga perche’ due minuti dopo ancora Pazzini raccoglie un pallone (tiro di El Shaarawy) respinto da Frison, lo spinge in rete e riporta il Milan al terzo posto.

Il Milan recupera fiducia e mette il risultato al sicuro negli ultimi secondi di una bellissima partita. Balotelli si procura un rigore, lo trasforma con la classica freddezza.

I rossoneri vincono meritatamente e mantengono il terzo posto. Resta il rebus di Allegri che, a dispetto di tutto e di tutti, continua a macinare risultati. Il suo futuro è  però ancora avvolto dalla nebbia più fitta.