Mondiali 2018, Kolinda Grabar-Kitarovic, la presidentessa croata si prende la scena. Ma il bikini in rete non è il suo…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Luglio 2018 - 11:22| Aggiornato il 18 Luglio 2018 OLTRE 6 MESI FA
Presidentessa Croazia

Mondiali 2018, Kolinda Grabar-Kitarovic, la presidentessa croata si prende la scena. Ma il bikini in rete non è il suo

ROMA – Che verve, che sorriso, quale infaticabile disponibilità nella maratona di baci e abbracci alla premiazione, sembrava avesse vinto lei la Coppa del Mondo. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Kolinda Grabar-Kitarovic, la presidente della Croazia, a quasi 50 anni è all’apogeo della sua bellezza e popolarità: con la sua mise a scacchi bianco-rossi e la perfetta acconciatura bionda ha dato spettacolo sugli spalti, tra l’onnipresente capo Fifa Gianni Infantino e di volta in volta, fino alla finale, i più grigi premier rivali.

Più del volto scarno e sofferente di Modric, più del ghigno alla James Coburn di Mandzukic, è la sua di faccia ad aver catalizzato l’attenzione mondiale sui magnifici croati, talentuosi ma sconfitti, è lei il simbolo di una nazione piccola e orgogliosa, 4 milioni di sportivi praticanti. Ieri sera, al termine della finale, nella lunga kermesse delle varie premiazioni ha singolarmente baciato/abbracciato/consolato tutti i giocatori croati, tutti quelli francesi e tutti gli arbitri: una scena epica impreziosita da una pioggia scrosciante portata da un temporale di emozioni primarie.

Anche il festante Macron ha dovuto cedere il ruolo di protagonista di fronte a un Putin quasi abbacchiato e forse stupito dell’esaltazione dei suoi colleghi (baci, lacrime, giochi da ragazzini…). Kolinda, cattolica praticante, presidente della Repubblica croata in quota Tudijman, e cioè i nazionalisti croati al potere, ha stregato il mondo obbligandolo a prenderla sul serio con il sorriso, con un battito delle sue ciglia da fatalona.

Sono lontani i giorni in cui una fake news ben calibrata associava il suo nome a una super-maggiorata in mini-bikini, al secolo Coco Austin. La giunonica Kolinda, grazie all’equivoco, si godette il suo quarto d’ora di celebrità, oggi si è presa la sua vendetta in attesa del bagno di folla in patria.