Mondiali, Calderoli: “Azzurri ridicoli, che vergogna. No ai giocatori stranieri”

Pubblicato il 24 Giugno 2010 - 18:32| Aggiornato il 25 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

Roberto Calderoli

Dopo la sconfitta azzurra con la Slovacchia arriva il duro commento del ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, che degli azzurri attacca tutto, anche i giocatori stranieri:  ”Che vergogna. Semplicemente ridicoli. Pagati milioni, gambe di gelatina e fiato corto. Con questa sconfitta si conclude indecorosamente questa ‘via crucis’ della nazionale, il cui epilogo era comunque scontato”.

”Mi spiace per i tifosi, mi spiace decisamente di meno quando penso all’arroganza di Lippi e ai capricci di alcuni ‘bambini viziati’ della nazionale, che non volevano neppure rinunciare a dei premi che tanto tutti sapevano che mai avrebbero preso”.

“Questa prematura eliminazione non è altro che il risultato di una demenziale politica sportiva, che ha portato alla cancellazione dei nostri vivai e che ha fatto sì che a vincere il campionato e la coppa Italia, oltre che la Champions League, sia una squadra che di nostrano non ha neppure l’allenatore”. ”Purtroppo per Lippi, però, in nazionale non possono giocare gli immigrati di lusso dello sport e questi risultati ne sono la logica conseguenza. Ora, pensiamo a far giocare nelle nostre squadre di club i giocatori nostrani, i prodotti dei nostri vivai, e prima di finire tutti ‘nel pallone’ asicamo perdere le discussioni sulla nazionale e sul calcio torniamo ad affrontare i problemi veri del Paese, i problemi che interessano le famiglie, i lavoratori e le imprese….”, ha aggiunto il Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord.