Mondiali di mountain bike in Trentino, in Val di Sole: il programma da mercoledì a domenica

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 24 Agosto 2021 - 15:16 OLTRE 6 MESI FA
Mondiali di mountain bike in Trentino, in Val di Sole: il programma da mercoledì a domenica

Mondiali di mountain bike in Trentino, in Val di Sole: il programma da mercoledì a domenica (Foto archivio Ansa)

Mondiali in Italia di mountain bike. Al via mercoledì 25 in Trentino. In cinque giorni saranno assegnati 17 titoli. Teatro delle gare la splendida Val di Sole, fra il gruppo delle Dolomiti del Brenta e il gruppo dell’Adamello. Quattro le specialità: Cross country, team Relay, Downhil e Four cross.

Mondiali di mountain bike in Trentino: il programma

Si parte mercoledì alle 12.30 con il Team Relay (tre uomini e tre donne) e gran finale domenica pomeriggio con lo spettacolare Downhil, disciplina classificata come “Sport estremo”. Gara tutta in discesa, con partenza ai 1.360 metri ed arrivo fissato a 820 metri.

Il tracciato, di 2.100 metri, è da brividi blu. Dislivello di 517 metri, pendenze anche del 40%. La velocità spaventa, possibile raggiungere i 70km/h. Comunque la media è sui 40 km/h. I ragazzi (e non solo) vanno matti per questo sport nato in California a metà degli anni ‘70. Poi si è diffuso in mezzo mondo e nel 1990 è entrato nell’UCI (Unione Ciclistica Internazionale) che governa ben 170 federazioni. Tutto a posto.

Mondiali di mountain bike: la terza volta in Val di Sole

È la terza volta negli ultimi 13 anni che la Val di Sole ospita i Campionati del mondo di mountain bike. Ed è sempre un successo: sportivo, commerciale, turistico. Già tutta esaurita  l’area vip, le prenotazioni hanno raggiunto cifre record. Il seguito di questo sport aumenta di anno in anno.

Garantisce Maurizio Rossini, ceo di Trentino Marketing: “Il 20% delle persone che frequentano la montagna, parliamo di 400mila turisti su 2 milioni, lo fanno in bici. Abbiamo 500 km di piste ciclabili senza contare i sentieri a disposizione delle Mtb. La nostra è una valle molto sportiva, dalla canoa al rafting, dallo sci alla bici”.

Van der Poel grande assente

Alle cinque giornate iridate sono presenti i più forti corridori del mondo. Non però la stella ( attesissima ) Van der Poel che poche ore fa ha annunciato che non verrà. Motivo ufficiale: condizione non ottimale e mal di schiena. Balle.

Gli è che il fenomeno olandese ha cambiato i programmi e di conseguenza la preparazione. Ha messo nel mirino i Mondiali su strada nelle Fiandre a settembre e la Roubaix ad ottobre. Fallito il cross olimpico (ritiro), questi è il suo nuovo Everest. Tutto il resto è mezza collina.