Mondiali Femminili Francia campione. No, gli Usa. Forse Germania. L’italia? Nessuno la calcola(va)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Giugno 2019 - 14:48 OLTRE 6 MESI FA
Mondiali Femminili Francia campione. No, gli Usa. Forse Germania. L'italia? Nessuno la calcola(va)

Mondiali Femminili Francia campione. No, gli Usa. Forse Germania. L’italia? Nessuno la calcola(va) (Foto Ansa)

ROMA – Mondiali Femminili, chi vince i Mondiali stavolta? Mettendo insieme, mescolando e mixando e calibrando i relativi pesi di Ranking Fifa e umori e quote dei bookmaker e algoritmi di specializzati soprattutto statunitensi nell’indovinare risultati (dallo sport alle elezioni) the winner is….La Francia!

Francia campione del mondo del calcio femminile. Francia perché ha buoni risultati alle spalle (ranking). Perché gioca in casa. Perché ha buona squadra. E perché ha la quota scommesse minore: se punti su Francia campione incassi meno che su ogni altra puntata in caso di vittoria.

Se non la Francia, allora gli Usa. Anzi gli Usa quanto ranking e squadra starebbero anche meglio piazzati della Francia. Però è proprio dagli Usa, dai loro algoritmi che viene l’indicazione Francia campione. Sono americani, non lo fanno per scaramanzia, è che sono convinti.

Francia e Usa favorite per arrivare prime. Outsider ma fino a un certo punto, Germania e Inghilterra. Poi si entra nella sfera del tutto può essere. Tutto e anche niente. Giappone, Olanda, Svezia, Spagna stanno lì a centro calssifica dei pronostici e delle scommesse. Non ci crede nessuno ma hai visto mai?

All’Italia non ci crede(va)  proprio nessuno. L’Italia galleggia(va) tra il posto 14 e il posto 17 nelle classifiche di pronostici e scommesse. Addirittura alle giocatrici australiane, battute dalle italiane alla prima partita per 2 a 1, era fatto divieto contrattuale dalla loro Federazione di venire a giocare in Italia perché il nostro campionato femminile considerato non allenante e non promozionale. Nessuno la calcola(va) l’Italia come non diciamo probabile ma neanche possibile squadra campione.

Adesso i verbi di tutte le valutazioni vanno coniugati all’imperfetto: l’Italia delle donne che giocano al calcio ha ottime probabilità di passare il Girone. E quindi dopo saranno scontri diretti. E quindi, arrivate lì, le donne italiana che giocano (non male) a calcio, che giocano calcio vero e non imitazione di calcio, possono dimostrare che calcio non è sport per femminucce ma sport per femmine sì. Anzi lo hanno già fatto. Le italiane hanno già vinto la prima, non tanto con l’Australia. Hanno vinto il primo spareggio col ranking: Italia donne batte ranking italiano. Scusate se è poco.