Mondiali, il racconto di un bagarino: “Ho guadagnato 4.000 dollari…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Luglio 2014 - 14:51 OLTRE 6 MESI FA
(foto d'archivio)

(foto d’archivio)

ROMA – Si chiama Alex (nome di fantasia), viene dall’Ucraina e ha 25 anni e di professione fa il bagarino ai Mondiali brasiliani. Un lavoro a tempo ma ben retribuito: “In Brasile guadagno 4.000 dollari al mese” spiega intervistato dal Corriere della Sera.

“Ho iniziato come traduttore per i bagarini stranieri che venivano a lavorare in Ucraina. Conosco l’inglese e per me era molto semplice” racconta Alex. Olimpiadi, Europei e ora i Mondiali:

“Qui in Brasile come in ogni altra parte del mondo”, spiega Alex, “ci sono grosse organizzazioni, per esempio le agenzie di viaggio o quelle pubblicitarie che lavorano anche per piazzare sul mercato i biglietti delle partite, illegalmente”.

“A San Paolo – dice Alex – la polizia mi ha visto più di una volta. Mi hanno fermato, ma per ora mi è andata bene: il Mondiale sta finendo e posso farcela fino alla fine. Non è andata allo stesso modo ai ragazzi inglesi arrestati la scorsa settimana: ma erano troppo arroganti, e si facevano notare troppo. Serve un basso profilo per sfondare in questo settore”.