Morosini è morto. Culini: “Aveva sempre stampato il sorriso sul volto”

SIENA – Claudio Culini, team manager del Siena, ha conosciuto bene Morosini quando era segretario dell’Under 21: ”E’ stato con me in Nazionale per due bienni, lo ricordo come un ragazzo che aveva sempre stampato il sorriso sul volto, anche quando non giocava. Non ha avuto una vita facile, ma non lo dava mai a vedere. Era davvero un figlio di tutti noi”.

Il capitano Simone Vergassola ha commentato: ”E’ sconvolgente pensare che si possa morire a 25 anni in campo, con tutti i controlli cui siamo sottoposti, fa venire la pelle d’oca. E’ giusto fermarsi per rispetto del lutto, ma sara’ ancora piu’ importante capire se si possono fare controlli piu’ approfonditi per evitare cio’ che e’ successo”.

”Stavamo guardando le partite di B tutti insieme, siamo rimasti sconvolti da quanto abbiamo visto sul campo”. E’ il commento dell’allenatore del Siena Giuseppe Sannino. ”Siamo costernati – ha continuato -, e’ impensabile assistere alla morte di un ragazzo cosi’ giovane su un campo di calcio, con tutti i controlli che vengono effettuati”.