Moto GP Inghilterra, Gran Bretagna

Pubblicato il 12 Giugno 2011 - 13:45| Aggiornato il 5 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA

Londra – Moto GP Inghilterra, Gran Bretagna.

Il primo giorno del Gp d’Inghilterra � trascorso nel segno delle Honda, come � accaduto anche a Barcellona solo pochi giorni fa. L’australiano Stoner � sempre nella veste di lepre, stavolta tallonato da un Marco Simoncelli pi� in forma che mai. Sebbene il distacco tra i due sia importante alla fine della seconda sessione (oltre 7 decimi di secondo), questo dato non va letto come assoluto. Simoncelli � in forte crescita, sempre di pi� a suo agio sulla Honda ufficiale e sempre pi� pericoloso per i suoi avversari. L’italiano, poi, � alla ricerca della prima vittoria in Motogp. Occasione questa, che � andata persa nella scorsa gara della Catalogna, per colpa di una brutta partenza, ma non � detto che Simoncelli non voglia tentare di arrivare al suo obiettivo in questa occasione. Mentre Jorge Lorenzo fa quello che pu� con una Yamaha non all’altezza delle Honda, Valentino Rossi non sembra poter essere competitivo a Silverstone. “E’ stata una giornata difficile – ha riferito Rossi dopo il secondo turno di prove libere – ma queste non sono di certo le prove peggiori da quando sono in Ducati: c’� stato di peggio. Sapevo di non poter partire in svantaggio su un circuito dove gli altri piloti avevano gi� corso, per noi ci vuole un po’ pi� di tempo. Dobbiamo cercare di capire come mai ogni volta � difficile per noi trovare da subito un buon setting di base. Questo non ci favorisce perch� il venerd� siamo sempre troppo lontani dagli altri. Oggi comunque dovevo fare un po’ di esperienza anche io sulla pista, poi il tempo non ci ha aiutati nel pomeriggio. Di solito sul bagnato andiamo bene, questa volta invece no, che � un ulteriore sintomo che come setup non ci siamo. Domani faremo modifiche piuttosto importanti”. Il momento non � certamente dei migliori per Rossi, che vorrebbe arrivare al successo quanto prima, ma il nono tempo di oggi, nel secondo turno di libere, non aiuta di certo il morale. “Di certo – ha detto Rossi – confronteremo i miei dati con quelli del mio compagno di squadra, Nicky Hayden, e poi vedremo cosa verr� fuori, anche se io e lui abbiamo stili di guida completamente differenti. Nicky, lo scorso anno su questa pista and� molto forte e questo certamente mi conforta”. Certo � che ci si aspettava un cambio di passo, soprattutto ora, alla sesta gara della stagione ma ancora non si vedono i risultati sperati. “Stiamo ancora cercando di capire quali siano i vantaggi di una moto con questo tipo di telaio rispetto a una con la struttura tradizionale – ha detto Valentino – e i risultati che abbiamo avuto fino a questo momento ci confortano, ma per ora abbiamo altri problemi”. Per quanto riguarda la Moto2, alla fine del secondo turno di prove libere ha svettato lo svizzero Randy Kummenacher (Kalex), con lo spagnolo Marquez (Suter) e l’inglese Smith (Tech3) rispettivamente secondo e terzo. Bene Raffaele De Rosa, che con la moto del Team Stop and Go, una FTR, ha chiuso con il nono tempo. De Rosa era stato sostituito prima del Gp della Catalogna nel suo ex team (il G22) dallo spagnolo Carmelo Morales che ha fatto segnare alla fine delle seconde libere di oggi solo il 16/o tempo.