Mourinho attacca l’Inter: “Eriksen? Non è colpa né del Tottenham, né del calciatore…”. Fine di un amore?
Pubblicato il 25 Gennaio 2020 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA
LONDRA (INGHILTERRA) – Dopo un lunghissimo tiro e molla, è arrivato l’ok del Tottenham per il trasferimento di Eriksen dal club inglese all’Inter. Eriksen vale 90 milioni di euro ma si sarebbe liberato a parametro zero al termine della stagione. Così il Tottenham ha preferito incassare 20 milioni di euro invece che niente. Di questo affare di calciomercato, che di fatto si è concluso il 25 gennaio, ha parlato José Mourinho durante la conferenza stampa prima della partita di FA CUP contro il Southampton (poi terminata sul punteggio di 1-1 senza Eriksen in campo).
Calciomercato, Mourinho ha scagionato Eriksen ed il Tottenham, quindi per lui è “colpa” dell’Inter.
Mourinho è apparso visibilmente contrariato. Per un attimo, ha messo da parte il suo amore per l’Inter. A Mou, è stato chiesto di chi fosse la colpa per questo addio. Mourinho ha scagionato sia il club che il calciatore. All’appello, resta solamente l’Inter. Quindi secondo Mourinho, la responsabilità è solamente dei nerazzurri. D’altronde, se non è zuppa, è pan bagnato…
Le dichiarazioni dell’allenatore portoghese sono riportate da fcinter1908.it. “Non voglio dire nulla. Voglio solamente precisare che questa situazione non sarebbe dovuta capitare il 25 gennaio. E non è colpa del Tottenham. L’unica cosa che posso dire di Eriksen è che, da quando sono arrivato, si è comportato sempre in maniera molto ma molto professionale. Il Tottenham è l’ultimo a dover essere biasimato per questa situazione ma essere in questa situazione il 25 gennaio non è carino”.