Napoli-Palermo, Miccoli: “Colpa mia la mancata vittoria”

Pubblicato il 18 Gennaio 2010 - 14:47 OLTRE 6 MESI FA

Palermo: Miccoli sbaglia rigore

Fabrizio Miccoli è abbattuto al termine di una partita che il Palermo non ha vinto a causa del suo errore dal dischetto.

“Mi prendo la responsabilità di quello che è successo – dice -.

La mancata vittoria è colpa mia. Chiedo scusa a tutti: ho giocato male. Dopo stasera valuterò tante cose che poi saprete”.

Che cosa ci sia di tanto misterioso da sapere, il giocatore rosanero non lo precisa e non lo sa neppure il suo allenatore, Delio Rossi. “Miccoli – spiega l’allenatore rosanero – era sicuramente arrabbiato per il rigore fallito ed anche per la sostituzione.

Non so a cosa si riferisse con certe dichiarazioni e, comunque, non mi piace parlare di quello che viene riportato. E’ meglio parlarne a due. La partita è stata virile e battagliata, su un campo molto difficile.

Le occasioni più importanti sono state le nostre. Prendiamo atto del pareggio finale, anche se rimane un certo rammarico per l’occasione specata nella prima parte del match”.

Sul fronte napoletano, il presidente Aurelio De Laurentiis, che prima della partita ha fatto un lungo giro di campo per salutare i tifosi dai quali è stato lungamente acclamato, è moderatamente soddisfatto.

‘Mi basta il punto conquistato – dice – Napoli e Palermo sono due ottime squadre. Inizialmente ero arrabbiato, ma quando si porta un punto a casa e si e’ quarti in classifica è inutile fare polemiche.

La squadra ha dimostrato grande carattere. Peccato che non sono arrivati i gol. Ma mi chiedo anche che cosa sarebbe potuto accadere se Miccoli avesse trasformato quel rigore che non era rigore.

Certo, mi sarei fatto sentire”. Walter Mazzarri si sofferma sull’ultimo arrivato, Dossena, provenienza Liverpool, “che – riconosce – non è ancora in condizione”. “Quando lo sarà – aggiunge l’allenatore dei partenopei – farà sicuramente bene.

La squadra nel primo tempo si è comportata bene, ma nella ripresa è mancata la lucidità. L’arbitraggio? Sia oggi che mercoledì a Torino, contro la Juventus, l’arbitro ha lasciato a desiderare. Comunque lasciamo perdere. Affido a voi le valutazioni su quello che è accaduto nella prima mezz’ora di gioco”.