NAPOLI – Mancano all’appello soltanto Zielinski ed Hamsik, impegnati oggi con le Nazionali polacca e slovacca. Poi, a partire da domani pomeriggio, saranno tutti presenti a Castel Volturno, tranne ovviamente Milik, operato ieri a Roma dal prof. Mariani per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e che è destinato ad essere assente per i prossimi 4-6 mesi. Sarri sta cominciando ad entrare più approfonditamente nel merito della preparazione della partita con la Roma. Il tempo per rifinire la tattica è poco. Si giocherà infatti sabato alle 15 al San Paolo.
Oggi la squadra si è allenata una sola volta, nel pomeriggio. L’ultimo arrivato al rientro dagli impegni con la propria nazionale è stato Maksimovic il quale ha svolto lavoro di scarico e corsa. Gli uomini della rosa sono stati impegnati su circuito di forza e successivamente hanno disputato una partitina a campo ridotto. La chiusura dell’allenamento Sarri l’ha riservata, come è consuetudine, al lavoro tecnico-tattico. Albiol, che si sta riprendendo dall’infortunio muscolare riportato in occasione della partita di Champions con il Benfica, ha svolto lavoro differenziato sul campo. Domani è prevista una doppia seduta di allenamento, di mattina e di pomeriggio. Sarri è ancora in alto mare per quel che riguarda la formazione da mandare in campo contro i giallorossi.
Molto dipenderà dai suggerimenti dello staff sanitario. I calciatori, soprattutto quelli che sono stati impegnati in Nazionale, nei prossimi giorni saranno sottoposti ai test atletici necessari per individuare lo stato di maggiore o minore affaticamento. In base alle risultanze di tali accertamenti, il tecnico si orienterà sulle decisioni da prendere. Chi è assolutamente certo di scendere in campo sin dal primo minuto è Manolo Gabbiadini il quale, dopo l’infortunio di Milik, si trova ad essere l’unica punta avanzata a disposizione dell’allenatore. Il Napoli è orientato a non intervenire sul mercato degli svincolati. Si era ipotizzato in un primo momento, nell’immediatezza del grave infortunio riportato dal polacco, di provare ad ingaggiare Klose, ma un più approfondito esame della situazione e, soprattutto, le valutazioni fatte dall’allenatore, hanno sconsigliato di andare avanti su questa strada.
Il Napoli aspetterà Milik fino alla completa guarigione ed al suo ritorno in campo. In base alle risposte che darà nei prossimi tre mesi Gabbiadini ed alle capacità di adattamento al ruolo di prima punta di Mertens e Callejon, si deciderà se intervenire o meno sul mercato di gennaio. E’ evidente che a Gabbiadini su presenta un’occasione unica per dimostrare fino il fondo il proprio valore. Sarri punta molto sull’attaccante bergamasco. Quel che è certo è che per l’ex sampdoriano si preannuncia un periodo di superlavoro, tra gli impegni di campionato e di Champions. Ma è anche vero che la sua definitiva consacrazione è questa volta davvero ad un passo.