Juventus-Napoli, De Laurentiis attacca: “Ci hanno preso in giro. Non giocheremo più la Supercoppa”

Pubblicato il 13 Agosto 2012 - 08:45 OLTRE 6 MESI FA
De Laurentiis (LaPresse)

NAPOLI – Sono passati due giorni dalla Supercoppa Italiana contro la Juventus ma il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis non ha ancora placato la sua rabbia per la sconfitta e per l’arbitraggio di Mazzoleni.

L’arbitro è responsabile di tutto il caos. Solo complimenti alla squadra, ai ragazzi ho dato un premio di 20 mila euro”
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sul viaggio di ritorno da Pechino a Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti presenti. Queste le parole raccolte dalla stampa: “Il rigore era discutibile, la prima ammonizione a Zuniga inaccettabile. E’ chiaro che possano venire i dubbi ai tifosi e si possa pensare ad una lettura dietrologica. Poi vorrei sapere se l’assistente ha fatto un corso di macedone visto che Pandev si è rivolto a lui in quella lingua.

Solo complimenti invece alla squadra, al rientro in albergo ho ordinato champagne ed ho brindato con i calciatori nella discoteca dell’albergo. Ho detto ai ragazzi che hanno giocato una grande gara. Ho dato a tutti un premio partita di venti mila euro. Cancelliamo Pechino ed ora pensiamo al campionato.
Sulla prima pagina del Corriere dello Sport che sarà in edicola oggi si legge ancora: “Hanno preso in giro il Napoli”.

“L’arbitro è responsabile di tutto il caos. E penso che servirebbero gli stranieri”.
“Ai ragazzi ho dato in premio 20 mila euro. Non ce l’ho con la Juve ma stavolta…”
Non giocherò più la Supercoppa. Rappresento milioni di tifosi. Vanno tutelati“.
“Ho disertato la premiazione perchè hanno ripagato con gli schiaffi i nostri sforzi”.