Mazzarri risponde a Marchisio: “Napoli vuole essere antipatico in tutti i sensi”

Pubblicato il 12 Gennaio 2013 - 14:32 OLTRE 6 MESI FA
Mazzarri risponde a Marchisio (LaPresse)

NAPOLI –  “Dopo la Roma c’è il rischio di pensare al Palermo come una partita più abbordabile. Abbiamo visto tutti con il Bologna cosa è successeo. Sono queste le gare da non sbagliare e far vedere che siamo squadra antipatica in tutti i sensi”.

Così l’allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Palermo. A proposito dei rosaneo, inevitabile un saluto ai due ex Aronica e Dossena.

“Ho fatto loro l’in bocca al lupo. Sono stati ragazzi che ci hanno dato un grande contributo. Il calcio però va avanti. Loro volevano più spazio  – spiega il tecnico azzurro – e qui ce ne era di meno. Spero solo domani giochino un pochino peggio del solito”.

“Conte ci ha fatto un complimento, in questo mondo chi è simpatico significa che non ha vinto nulla”, ha aggiunto Mazzarri tornando sulle parole dell’allenatore della Juve che in conferenza stampa si è complimentato con il Napoli per i risultati degli ultimi due anni.

“Io dico sempre che non siamo anti di nessuno, solo solo pro Napoli. Adesso pensiamo al Palermo e poi vedremo. Noi non guardiamo mai gli altri, in queste considerazioni non ci voglio entrare”. Così l’allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Palermo. Al tecnico azzurro viene poi chiesto un bilancio dopo il girone di andata.

“Molto positivo. Non è facile fare meglio di 39 punti. Di solito – ricorda Mazzarri – le mie squadre vanno più forte nel girone di ritorno, ma consideriamo che abbiamo conquistato tantissimi punti, dieci più dell’anno scorso sinora. E’ un bottino eccezionale anche se quando mi guardo indietro vedo qualche punto lasciato per strada in qualche gara butatta via da noi tipo Torino e Milan. Comunque alla fine tutto si bilancia e forse abbiamo anche vinto match che potevamo pareggiare. Tutto sommato sono giusti i 39 punti e c’è da essere orgogliosi. Chiaro che cercheremo di fare ancora meglio”.