Supercoppa Italiana, Juventus-Napoli: i cinesi che tifano azzurro

Pubblicato il 11 Agosto 2012 - 09:18 OLTRE 6 MESI FA

PECHINO, CINA. Supercoppa Italiana Juventus-Napoli –  Dopo tante polemiche ci siamo: il Napoli di Walter Mazzarri sfiderà i campioni d’Italia in carica in terra cinese.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, aveva contestato la scelta della Juventus di giocare in terra straniera ma alla fine si è convinto anche lui sulla convenienza di espansione all’estero del marchio Napoli.
I calciatori del Napoli sono stati accolti come eroi dai tifosi cinesi che simpatizzano per gli azzurri. Nel frattempo ieri si è tenuta la conferenza stampa pre-partita di Walter Mazzarri e gli spunti non sono di certo mancati.

“Essere qui è un grande orgoglio”. Così Walter Mazzarri a due giorni dalla sfida di Supercoppa contro la Juventus. Il tecnico azzurro è già in clima partita. “Se siamo qui a Pechino a giocarci un trofeo di prestigio significa che abbiamo fatto qualcosa di importante. Per noi giocarci questa sfida è un motivo di soddisfazione ed orgoglio”, ha dichiarato. Sulla formazione che scenderà in campo, Mazzarri non si sbilancia: “Per la formazione mi riservo ancora due giorni per decidere. Valuterò tutto fino all’ultimo allenamento. Per quanto riguarda Cavani devo dire che l’ho trovato bene. E’ motivato anche per riscattare l’Olimpiade andata male. Vedremo sabato…”. La Supercoppa manca al Napoli da 25 anni, ci teniamo tanto a vincerla”. Walter Mazzarri mette in mostra tutte le sue ambizioni in vista dell’atteso appuntamento di Pechino contro la Juventus. “Il primo trofeo della mia gestione lo abbiamo conquistato quest’anno – spiega il tecnico dei campani in conferenza stampa – ed ora a distanza di pochi mesi vogliamo continuare a vincere. Il successo fa crescere l’autostima oltre che a portare trofei di prestigio. Anche la Juve ci tiene a vincerlo, ma noi forse abbiamo più fame, perchè da tanto tempo la Supercoppa manca al Napoli”. “Stiamo facendo bene sinora in pre campionato – evidenzia Mazzarri – però sappiamo che è sempre calcio d’agosto e tutto è relativo. Ci stiamo preparando bene per il match di Pechino ma c’è da dire che sarà una incognita sia per noi che per la Juve. Il fuso orario scombussolerà la condizione psico fisica e bisognerà adattarsi subito per rendere al meglio”.