VIDEO, Lorenzo Insigne-Maurizio Sarri: litigio al momento del cambio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Ottobre 2016 - 15:01 OLTRE 6 MESI FA

VIDEO, Lorenzo Insigne-Maurizio Sarri: litigio al momento del cambio

VIDEO, Lorenzo Insigne-Maurizio Sarri: litigio al momento del cambio

TORINO – “Non meritavamo la sconfitta per quello che si è visto in campo. In questo momento facciamo sempre qualche errore e contro i giocatori che ha la Juve diventa pericolosissimo”. E’ amaro il commento di Maurizio Sarri dopo il ko del Napoli contro la Juve. “L’anno scorso – ricorda a Premium – avevamo fatto una gara più timida. Davanti eravamo un po’ stanchi e questo potrebbe avere un po’ inciso. Mi dispiace per il secondo gol preso per un errore su una lettura sbagliata. Il primo non lo commento, è un errore singolo, sfortunato perché la palla è finita sul piede di Bonucci”.

La stilettata però Sarri la riserva a Insigne che ha ‘mugugnato’ al momento del cambio: “Quando esce deve stare zitto e basta. Se c’è qualcosa da chiarire lo faremo nei prossimi giorni. L’ho tolto perché non sembrava stare bene fisicamente”.0 L’abbraccio con Higuain? Quando sei arrabbiato con un figlio continui a volergli bene. Lui mi ha fatto solo del bene, il passaggio alla Juve mi ha fatto male ma rimane una persona alla quale sono affezionatissimo e probabilmente fra 10 anni ci sentiremo ancora”.

“Le sconfitte contro Roma e Juve ridimensionano i nostri obiettivi? Il Napoli ha lottato nelle prime posizioni nelle scorse stagioni e anche quest’anno è nei primi posti. Non abbiamo mai detto di essere competitivi per il massimo livello, se no avremmo preso giocatori dell’87 o dell’88. Invece abbiamo fatto una giusta scelta di prendere tutti giocatori giovani, del’ 94, ’95, ’97. La società ha scelto di crearsi un futuro, quindi il percorso è più lungo: la squadra deve crescere in personalità e esperienza. Con tutte le difficoltà avute penso che i ragazzi stiano facendo bene, se poi qualcuno ci etichetta come l’anti Juve non ci interessa, sappiamo quale sia il nostro compito e andiamo avanti tranquillamente”.