Nazionale, Prandelli: “Conte? Non gli si poteva dare l’ergastolo. Totti? E’ il calcio…”

Pubblicato il 3 Settembre 2012 - 14:38 OLTRE 6 MESI FA
Prandelli (LaPresse)

FIRENZE – “Sulla tolleranza zero a proposito del calcio scommesse non ho cambiato idea. Ma Conte ha preso 10 mesi di squalifica, cosa vogliamo dargli, l’ergastolo?”. Così Cesare Prandelli, dal raduno della nazionale, ha risposto ad una domanda sulle valutazioni fatte sul caso del tecnico juventino.

A chi gli ricordava della condanna “senza sé e senza ma” fatta a primavera quando scoppiò lo scandalo, il ct ha replicato: “Non ho cambiato in alcun modo idea. L’omessa denuncia è qualcosa di diverso da un giocatore che commette un illecito sportivo. Ho sempre detto che non dobbiamo solo aver voglia di pulizia ma anche di cambiare mentalità. L’omessa denuncia poi è tema delicato: tutti potremmo essere in qualche modo coinvolti per dei sentito dire nel passato”.

Anche Prandelli si unisce al coro di applausi per il numero 10 della Roma protagonista ieri della vittoria a San Siro contro l’Inter: ”Vedi Francesco Totti e vedi il calcio: vorresti che non smettesse mai. Stesse sempre in queste condizioni ci starebbe benissimo in un contesto della Nazionale. Ma il nostro progetto è chiaro. Vorresti che un giocatore così non smettesse mai ma speri che ci siano giovani che lo sostituiscano”.