Nazionale, Ventura: “Io ct? Nulla concreto, aspettate…”

Nazionale, Ventura: “Io ct? Nulla concreto, aspettate…” (foto Ansa)

ROMA  – Tutti parlano di lui come il probabile prossimo ct della Nazionale Italiana, ma Giampiero Ventura, pur dicendosi “gratificato e orgoglioso”, sta ai fatti e sottolinea che “per ora non c’e’ nulla di concreto: Aspettiamo e vediamo”.

Ma da aspettare non c’è più molto, perchè intanto il primo tassello per costruire la nazionale del futuro è a posto: Marcello Lippi ha detto sì a Carlo Tavecchio e martedi’ sarà con il presidente della Figc al primo incontro previsto con Ventura.

Lippi assumerà l’incarico di direttore tecnico da subito dopo l’Europeo e l’incontro con Ventura di martedì sarà l’occasione – dicono in federazione – per conoscersi e confrontarsi sul progetto azzurro.

Ancora 48 ore, quindi, è si saprà qualcosa in più. Ventura – che ha ricevuto oggi a Soriano del Cimino (Viterbo) il Premio Calabrese, intitolato all’ex direttore di Panorama, Messaggero e Gazzetta dello Sport – è stato a lungo interpellato sulla questione, ma è riuscito a dribblare le domande, restando sul generico.

“Sono contento di essere accostato alla Nazionale, è un ruolo che piacerebbe a chiunque – ha detto l’allenatore granata – ma per ora non c’è nulla di concreto. Aspettate cosa succede e vedrete”.

Ad un’altra domanda sui possibili collaboratori in nazionale, il tecnico del Toro ha risposto: “Non si è affrontato niente, continuate a chiedermi del nulla”.

“Il calcio è la mia vita, è adrenalina pura e finché ne avrò la possibilità continuerò a fare questo mestiere. Da allenatore o selezionatore? L’allenatore cerca giocatori per costruire un’idea di gioco, il selezionatore, credo, non avendolo mai fatto, deve cercare i migliori e adattare su di loro il gioco”. Presto, forse, potrà fare l’esperienza per esprimere un parere compiuto sulle differenze.

Gallery