Nazionali, Euro 2016. Grecia a picco, Claudio Ranieri in crisi
Pubblicato il 15 Novembre 2014 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA
Ranieri (LaPresse)
ROMA – Un venerdì che più nero non si può per Claudio Ranieri e la Grecia. L’allenatore italiano adesso rischia, dopo il ko casalingo contro le Far Oer, che conquistano la prima storica vittoria nel girone di qualificazione europea.
La squadra ellenica era chiamata al riscatto, dopo l’avvio tutt’altro che positivo nel Gruppo F (un punto in tre partite). Edmundsson, con il suo gol nella porta difesa dal portiere dell’Udinese, Karnezis, apre una crisi che fa scricchiolare la panchina del tecnico romano.
Solo Kone riesce a tenere alta la tensione fra i greci, ma il suo tiro nel finale timbra la traversa. Tutto facile, invece, per i campioni del mondo della Germania, che calano il poker contro Gibilterra, vittima predestinata, seguendo le orme della Polonia, vittoriosa in Georgia, sempre con un poker. Soffre, ma vince, la Scozia a Glasgow, nel derby britannico contro l’Irlanda: decide Maloney, a un quarto d’ora dalla fine. Sofferto anche il successo dell’Ungheria sulla Finlandia (1-0), più rotondo quello della Romania sull’Irlanda del Nord: 2-0, grazie a un doppio Papp. Cristiano Ronaldo rilancia il Portogallo, decidendo il match contro l’Armenia, ma i problemi per i lusitani restano.
La Serbia, a porte chiuse, crolla al cospetto di una Danimarca, che fa centro con due ex ‘italiani’: l’ex juventino Bendtner (doppietta) e Kjaer, un passato nel Palermo e nella Roma. Nella serata europea, la Francia ha rischiato un clamoroso tracollo casalingo in amichevole contro l’Albania di De Biasi. Imbottiti di riserve, i ‘galletti’ sono stati trafitti da Mergim Mavraj e sono pervenuti al pareggio a un quarto d’ora dalla fine grazie ad Antoine Griezmann.
