Olimpiadi di Tokyo a rischio: il governo giapponese ha esteso lo stato di emergenza, gli attivisti chiedono l’annullamento dei Giochi

di Caterina Galloni
Pubblicato il 16 Maggio 2021 - 23:37 OLTRE 6 MESI FA
Olimpiadi di Tokyo a rischio: il governo giapponese ha esteso lo stato di emergenza, gli attivisti chiedono l'annullamento dei Giochi

Olimpiadi di Tokyo a rischio: il governo giapponese ha esteso lo stato di emergenza, gli attivisti chiedono l’annullamento dei Giochi (foto Ansa)

Olimpiadi di Tokyo a  rischio. Il governo giapponese dovrebbe estendere lo stato di emergenza in atto su una parte del paese. Mancano appena 10 settimane prima delle  Olimpiadi di Tokyo.

In questa fase ormai di viglilia delle Olimpiadi, gli attivisti hanno presentato una petizione con oltre 350.000 firme per sollecitare l’annullamento dei Giochi olimpici.

Olimpiadi di Tokyo a rischio, tutti i dipartimenti in stato di emergenza fino a fine maggio 

Con Tokyo e altri dipartimenti già in stato di emergenza fino alla fine di maggio, la situazione dovrebbe riguardare altri tre dipartimenti, tra cui il nord dell’Hokkaido, che ospiterà la maratona olimpica.

Lo stato di emergenza, mirato a contrastare la quarta ondata che sta mettendo a dura prova il sistema sanitario giapponese, arriva con l’opinione pubblica fermamente contraria a tenere i Giochi la prossima estate, temendo ulteriori contagi.

Priorità alla vita

Kenji Utsunomiya, ex candidato a governatore di Tokyo, ha esortato gli organizzatori dei Giochi a “dare la priorità alla vita” e ha presentato la petizione di 351.000 firme alle autorità cittadine.

“Questa volta la domanda è a cosa diamo la priorità, alla vita oppure ad una cerimonia e a un evento chiamati Olimpiadi”, ha detto Utsunomiya.
Con la petizione, ha invitato il governatore di Tokyo Yuriko Koike a sollecitare il Comitato olimpico internazionale ad annullare le Olimpiadi.

Gli attivisti chiedono l’annullamento dei giochi

“Il Cio ha il diritto di prendere la decisione di annullare i Giochi o meno, ma Tokyo, in quanto città ospitante, dovrebbe sollecitare il Cio ad annullarli”.
“Tenere le Olimpiadi in queste circostanze significa trascurare preziose risorse sanitarie per favorire i Giochi”, ha avvertito Utsunomiya.

Ha affermato che la petizione continuerà a raccogliere firme “fino all’annuncio della cancellazione” e ha ignorato le preoccupazioni sul costo dell’eliminazione dell’evento.
“La vita delle persone è più importante del denaro”, ha concluso Utsunomiya.