Olimpiadi, India. Posti di lavoro in cambio di medaglie a chi salirà sul podio

Pubblicato il 30 Luglio 2012 - 15:16 OLTRE 6 MESI FA

La delegazione indiana alle Olimpiadi di Londa

NEW DELHI, INDIA – Posti di lavoro in cambio di medaglie olimpiche: e’ la suggestiva proposta che il governo indiano invia agli atleti dei Giochi di Londra. ”Abbiamo 400 posti vacanti in diverse posizioni del Sai, l’Autorita’ nazionale dello Sport – ha detto un funzionario dl ministero – e gli atleti che riusciranno a vincere una medaglia potranno aspirarvi”.

Per gli atleti indiani, spesso provenienti da ceti bassi a differenza della fama e ricchezza che accompagna, per esempio, i giocatori di cricket, potrebbe rappresentare una buona notizia.

In un discorso in onore del team olimpico partito per Londra, il ministro indiano dello Sport Ajay Maken ha detto che ”il governo offrira’ un posto da allenatore a tutti coloro che saliranno sul podio”.

L’annuncio giunge dopo la scioccante rivelazione della stampa relativa a una atleta, vincitrice di un argento ai Giochi dell’Asia del 2006 (ma poi squalificata dopo un test sull’identita’ sessuale), costretta a lavorare come manovale in una fabbrica di mattoni.

Ma l’incentivo e’ anche diretto a motivare gli atleti e a promuovere lo sport che e’ poco praticato in Grecia, a parte pochi, come il cricket, l’hockey su prato e il tennis. L’India partecipa con una delegazione di 81 atleti e spera di migliorare i risultati di Pechino dove vinse 20 medaglie, tra cui il primo oro individuale della sua storia nel tiro con la pistola.