Olimpiadi oggi 30 luglio: Boari bronzo nel tiro con l’arco (la prima nella storia), Tamberi, Paltrinieri e staffette in finale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Luglio 2021 - 14:55 OLTRE 6 MESI FA
Olimpiadi oggi 30 luglio

Olimpiadi oggi 30 luglio: Tamberi in finale del salto in alto, Italia eliminata ai quarti nella spada maschile a squadre (foto ANSA)

Olimpiadi oggi 30 luglio, tutti gli italiani in gara. Tamberi raggiunge la finale del salto in alto, mentre la Boari vince la medaglia di bronzo nel tiro con l’arco. Due italiani su tre si qualificano per la finale dei 3000 siepi mentre la squadra di spada maschile esce ai quarti. 

Aggiornamento ore 14:55.

4×100 mista uomini in finale

L’Italia al maschile tocca in 3’30”02 con il dorsista Thomas Ceccon 53”20, il ranista Nicolò Martinenghi 57”94, il delfinista Federico Burdisso 51”46 e lo stileliberista Alessandro Miressi 47”42. Il record italiano era vicino a 3’29”93. Un primo crono davanti a Cina 3’31”72 e Australia 3’32”08, quarti gli Usa 3’32”29.

4×100 mista donne in finale

L’Italia di Federica Pellegrini ha il quarto tempo nelle batterie della 4×100 mista donne e con record italiano. Per l’Italia un 3’55”79 che migliora il 3’56”30 degli Europei di maggio. Margherita Panziera a dorso 1’00”55, Arianna Castiglioni 1’05”26 a rana, Elena Di Liddo 56”74 e Fede a stile libero 53”24. In testa c’è il Canada 3’55”17 sugli Stati Uniti 3’55”18 e sull’Australia 3’55”39.

Gregorio Paltrinieri in finale nei 1500 stile libero

Gregorio Paltrinieri è in finale nei 1500 stile libero con il 4° tempo di 14’49″17 e si batterà nella notte italiana tra sabato e domenica per difendere il titolo olimpico di Rio. L’azzurro ha timbrato il pass nuotando tra l’ucraino Misha Romanchuk (14’45″99) e il neo campione olimpico degli 800, l’americano Robert Finke (14’47″20) che aveva battuto al tocco l’azzurro iridato della specialità.

Beach Volley, vittoria per Nicolai-Lupo

Daniele Lupo e Paolo Nicolai vincono anche il terzo match del girone di Beach Volley, chiudendolo da imbattuti. Gli avversari polacchi, Piotr Kantor e Bartosz Losiak, cedono infatti 2-1 in tre set (21-19, 17-21, 15-10) permettendo ai due italiani di riposare fino al prossimo mercoledì quando cominceranno i quarti di finale.

Tiro con l’arco, Boari vince il bronzo

Lucilla Boari ha conquistato una medaglia impensabile alla vigilia. Sconfitta 7-1 l’americana Brown. L’Italia non vinceva una medaglia alle Olimpiadi nel tiro con l’arco da Londra 2012 (allora arrivò l’oro con la gara a squadre maschile). E’ la prima medaglia per l’Italia nell’arco femminile della storia.

Canoa slalom, De Gennaro manca la finale

Giovanni De Gennaro non riesce ad accedere alla finale di K1 maschile canoa slalom: l’azzurro non è riuscito a recuperare nel finale, prendendo altri quattro secondi di penalizzazione, per poi chiudere 13° e quindi venendo eliminato.

Tamberi in finale del salto in alto

Prova convincente di Gianmarco Tamberi nelle batterie del salto in alto alle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’atleta marchigiano, alla prima esperienza olimpica, salta 2.28 e si qualifica per la finalissima in programma domenica 1 agosto alle 12.10 italiane. La misura minima era stata fissata a 2.30, ma con 13 atleti rimasti in gara i giudici hanno chiuso in anticipo. 

3000 siepi: Abdelwahed e Zoghlami qualificati per la finale

L’Italia ha qualificato due atleti su tre per la finale dei 3000 siepi. Il pass è stato ottenuto direttamente con il terzo posto nella sua batteria da Ahmed Abdelwahed. Ripescato, grazie al tempo, Ala Zoghlami (quarto nella prima batteria), mentre il fratello gemello, Osama, quarto nella sua batteria, è stato eliminato a causa di un tempo troppo alto che non gli ha permesso di essere ammesso alla finale.

Spada maschile, Italia fuori ai quarti con la Russia

Delusione per la spada maschile a squadre alle Olimpiadi: Marco Fichera, Andrea Santarelli ed Enrico Garozzo escono subito dal torneo dopo la sconfitta 45-34 contro la Russia nei quarti di finale. Gli azzurri non riescono quindi a confermare l’argento ottenuto alle Olimpiadi di Rio 2016, complici anche alcuni episodi arbitrali controversi che hanno innervosito soprattutto Garozzo.