Pagelle. Juventus-Lazio 2-0: video gol-highlights, Tevez e Bonucci marcatori

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 18 Aprile 2015 - 22:37 OLTRE 6 MESI FA
72'Secondo cambio per la Juve: Allegri toglie Pirlo per inserire Pereyra. 71'La Lazio prosegue la propria azione offensiva, la Juventus continua a lavorare bene in difesa. Partita bloccata al momento. 70'	Basta cerca la conclusione dalla distanza, Chiellini lo mura sul nascere e manda in corner. 70'	Tiro dalla distanza di Biglia, Buffon controlla in due tempi. 68'	La Juventus beneficerà di una punizione dal vertice sinistro dell'area laziale.

Il gol di Tevez

TORINO, JUVENTUS STADIUM – Juventus-Lazio 2-0, pagelle e tabellino della partita valida come anticipo del sabato della 31a giornata del campionato italiano di calcio di serie a.

Juventus batte Lazio 2-0 (2-0). Juventus (3-5-2): Buffon 6, Barzagli 6.5, Bonucci 7, Chiellini 6, Padoin 6.5, Vidal 6 (39′ st Sturaro sv), Pirlo 6 (27′ st Pereyra sv), Marchisio 6, Evra 6.5, Tevez 7, Matri 6 (13′ st Morata 6). (30 Storari 34 Rubinho 7 Pepe 11 Coman 14 Llorente 17 De Ceglie 26 Lichtsteiner 39 Marrone). All.: Allegri 7.

Lazio (4-3-3): Marchetti 5.5, Basta 6, Cana 6, Mauricio 5, Braafhied 6 (1′ st Candreva 6), Cataldi 5, Biglia 6, Lulic 5.5, Anderson 5, Klose 5.5 (47′ st Ledesma sv), Mauri 5 (21′ st Keita 6) (1 Berisha 77 Strakosha 2 Ciani 10 Ederson 17 Pereirinha 23 Onazi 34 Perea). All.: Pioli 6.

Arbitro: Rizzoli 6. Reti: nel pt 17′ Tevez, 28′ Bonucci. Angoli: 9-2 per la Lazio. Recupero: 4′ e 4′. Espulsi: 44′ st Cataldi per gioco scorretto. Ammoniti: Evra, Marchisio, Mauricio, Lulic e Cana per gioco scorretto, Candreva per proteste, Chiellini per comportamento non regolamentare. Note: spettatori 39.785 (ospiti 869), incasso 1.740.672.

I GOL 17′ pt – Vidal vince un contrasto aereo e lancia Tevez, l’argentino controlla di destro e di sinistro batte Marchetti. 28′ pt – Bonucci prende palla poco oltre la metà campo e avanza, la difesa della Lazio si apre e non lo contrasta, il difensore con un rasoterra supera un incerto Marchetti (foto LaPresse).