Palermo: incontro tra tifosi e calciatori

Pubblicato il 5 Aprile 2011 - 20:12 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO, 5 APR – ‘Chi infanga la nostra passione non e’ degno dei nostri colori’.

E’ lo striscione che accoglie l’uscita dei giocatori del Palermo dal centro sportivo militare ‘Onorato’ di Boccadifalco, al termine del primo allenamento con Delio Rossi al timone. Per tutto il pomeriggio e’ infuriata la contestazione all’esterno dell’impianto, solo cori ed epiteti vari contro i giocatori, accusati di scarso attaccamento ai colori, ma nessun episodio di violenza, ne’ lancio di fumogeni. Una protesta insomma fatta di slogan.

I tifosi rosanero hanno chiesto ed ottenuto un ‘chiarimento’ con la societa’, dopo i quattro gol subiti a Catania, i capi ultra’ si sono fermati a parlare con Sagramola e con qualche atleta (Balzaretti, Migliaccio, Pinilla, quelli piu’ amati e che forse si salvano dal naufragio collettivo). Fra i piu’ contestati, invece, Pastore ed Hernandez. ‘Siete senza dignita”, urlava la folla e quasi nessuno si e’ accorto del primo allenamento (rigorosamente a porte chiuse) di Rossi, ne’ tantomeno dell’addio di Cosmi.