Palermo, matrimonio trasformato in maxi rissa: arrestati 2 calciatori nigeriani

Pubblicato il 23 Ottobre 2012 - 19:50 OLTRE 6 MESI FA
Akeem Omolade

PALERMO – Erano là per un matrimonio ma quel matrimonio lo hanno trasformato in una maxi rissa. Per questo due calciatori nigeriani che giocano in Italia sono finiti in manette. Si tratta di Cristian Choarlibe Okolie,  detto “Charlie” che gioca nel campionato dilettanti di Eccellenza nel Monreale e di  Oluwashegun Akeem Omolade con una carriera nel Treviso in serie B e qualche apparizione nel Torino. Oggi Omolade è un giocatore del Ribera (in serie D).

I due, entrambi di 29 anni, invitati ad un matrimonio a Palermo, avrebbero mostrato interesse per la stessa ragazza. Da qui è scoppiata una vera e propria rissa che, ha visto coinvolti una decina di commensali e ha causato la devastazione del locale . Per calmare gli animi sono dovuti intervenire i carabinieri che hanno arrestato i calciatori.

Omolade è lo stesso calciatore protagonista suo malgrado di un episodio di razzismo a Treviso, episodio che ricorda molto da vicino quanto accaduto a un altro attaccante nigeriano, Giulio Ebagua. Era il 2001 e quando il giocatore fece il suo esordio in B con la squadra alcuni tifosi del Treviso, per folle protesta, ritirarono gli striscioni e si girarono di spalle. La settimana successiva tutti i giocatori del Treviso si presentarono sul campo col volto dipinto di nero, gesto che valse al club la conquista del premio fair play.