Palermo niente Serie B, Covisoc lo boccia. Ferrero si propone: “Voglio acquistare il club”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Luglio 2019 - 22:30| Aggiornato il 5 Settembre 2019 OLTRE 6 MESI FA

Palermo niente Serie B, Covisoc lo boccia. Ferrero si propone: “Voglio acquistare il club”. Foto ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

PALERMO – La Covisoc ha dato parere negativo: il Palermo è stato escluso dal campionato di serie B per l’assenza dei “criteri economico finanziari previsti per l’ottenimento della licenza nazionale ai fini dell’ammissione al campionato di serie B 2019/20”. La commissione di vigilanza sulle società di calcio ha contestato la mancanza della fideiussione, del pagamento degli stipendi ai calciatori e dei debiti sportivi nei confronti di Le di B e Figc fra cui la sanzione da 500 mila euro comminata per illecito amministrativo.

“Da due anni vado dietro al Palermo, speriamo sia la volta buona per prendere il club rosanero”. Così il patron della Sampdoria, Massimo Ferrero, nel corso di un’intervista a Gds.it dichiara apertamente le proprie intenzioni di provare a rilevare il titolo sportivo dei rosanero, se la società verrà esclusa dai campionati professionistici. Notizie di stampa subito smentite davano Ferrero a Palermo già oggi, ma il presidente della Samp non ha in programma di arrivare in città nell’immediato.

“Smentisco, intanto, di essere a Palermo – dice Ferrero -: sono a Roma. Ho messo in vendita la Sampdoria e adesso voglio il Palermo. Quella è una città che amo e voglio bene ai palermitani. C’è però chi sta destabilizzando il tutto in questo momento, altro che cuore, qui ci vogliono i soldi, ci vogliono gli euro per fare grande di nuovo il Palermo”.

“Parteciperò al bando e lo farò in maniera limpida: quando sarà pubblicato arriverò in città. – afferma – Qui si deve partire dalle fondamenta e ci vogliono tanti soldi”.
   
 Svolta nella trattativa per la cessione della Sampdoria: oggi a Londra sarebbe previsto un incontro tra Gianluca Vialli e Massimo Ferrero.

Da quanto filtra da ambienti vicini all’ex bomber blucerchiato, l’affare sarebbe a buon punto: sono state settimane in cui le parti hanno lavorato a fari spenti per arrivare a un accordo complessivo di 100 milioni, debiti compresi, con la cordata di Vialli affiancato dai magnati Jamie Dinan e Alex Knaster che ha continuato a insistere nonostante il comunicato di metà giugno in cui annunciava il ritiro dell’offerta.

La cessione ormai vicina del difensore Joachim Andersen al Lione per 25 milioni, più 5 di bonus, avrebbe sbloccato la trattativa. Nonostante le voci il presidente Ferrero avrebbe smentito l’incontro (fonte Ansa).