Palermo-Lazio 0-3. Video gol: Klose doppietta, Anderson rete

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Aprile 2016 - 22:55 OLTRE 6 MESI FA
Palermo-Lazio, diretta. Formazioni ufficiali in arrivo

Palermo-Lazio in diretta su BlitzQuotidiano

PALERMO – Palermo-Lazio 0-3, gol: Miroslav Klose 10′, 15′ e Felipe Anderson 73′. Per la cronaca della partita (cliccare qui).
Palermo-Lazio, video duri scontri tra tifosi (cliccare qui).

Grande esordio per Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio che per dimenticare il derby ne fa tre al Palermo, in piena confusione tecnica e tattica. Al Barbera si gioca in un clima infuocato, dopo gli scontri nel pomeriggio in pieno centro tra i supporter delle due squadre.

L’atmosfera diventa rovente in campo e Gervasoni è costretto a interrompere per due volte il match a causa del continuo lancio di petardi dalle curve.

Una sconfitta amarissima per i rosanero, messi al tappeto dalla doppietta di Klose e dal sigillo di Felipe Anderson. Walter Novellino perde così l’occasione per rilanciare – dopo gli insuccessi di Frosinone e Carpi – le speranze di salvezza del Palermo e si appresta a essere esonerato. Già in allerta Davide Ballardini.

La partita si è messa subito male per il rosanero. Solito svarione difensivo al 10′ sul corner da destra della Lazio, dopo un inizio di studio tra le due formazioni. Vanno a vuoto i saltatori biancocelesti e rosanero, la palla arriva a Klose che di destro non sbaglia.

Prende coraggio la Lazio che sfiora il raddoppio con Keita. Il senegalese non ci pensa due volte e lascia partire il tiro, Sorrentino si rifugia in angolo. Nulla può l’estremo difensore rosanero al 15′ quando devia la sfera su conclusione potente da posizione defilata di Keita, il pallone si impenna e sempre Klose, stavolta di testa, sigla il raddoppio sovrastando Vitiello.

Il pubblico del Palermo quasi rimpiange il vituperato e fischiatissimo Struna, rimasto negli spogliatoi per un infortunio nel riscaldamento. Dalla curva nord sale il coro: “Se non vincete, vi massacriamo” e un bengala vola sul terreno di gioco.

Il clima, dopo gli scontri tra tifosi del pomeriggio in centro a Palermo, è sempre più teso. Al 23′ Gervasoni è costretto a sospendere la sfida per lancio di petardi in campo. Dopo due minuti si può riprendere, ma il Palermo è completamente nel pallone e subisce i ripetuti attacchi degli ospiti.

Al 29′ Keita supera tre giocatori e crossa per Candreva che da ottima posizione non riesce a insaccare. Il Palermo – orfano dello squalificato Vazquez – non supera mai la metà campo e quando ci riesce, andando anche a segno con Gilardino al 40′, il gol viene annullato per fuorigioco.

La Lazio fallisce il colpo del ko al 43′: Keita si invola da solo verso l’area, supera Sorrentino ma salva Pezzella sulla linea. Il secondo tempo comincia senza una parte degli ultras della curva nord che hanno abbandonato lo stadio accendendo un falò tra i sedili.

La gara comunque riprende, anche se l’atmosfera non è delle migliori. E’ sempre la Lazio la più pericolosa. Al 10′ il diagonale di Candreva esce di un soffio, al 13′ Sorrentino riesce a sfiorare il colpo di testa di Klose. Ma continua il lancio di petardi e Gervasoni è costretto a sospendere di nuovo il match al 14′. Si riprende dopo oltre 4′.

Clima incandescente al Barbera, con la continua contestazione dei supporter rosanero diretta soprattutto al presidente Maurizio Zamparini. In campo, i giocatori siciliani ci mettono almeno il cuore e vanno un paio di volte alla conclusione con La Gumina e Brugman, entrambi subentrati dalla panchina.

Più bravo e fortunato il neoentrato Felipe Anderson che sfrutta l’ “assist” di Marchetti sul rinvio e si dirige incontrollato verso l’area al 27′. Ancora battuto Sorrentino.

Dopo i 7′ di recupero, i fischi dei pochi rimasti al Barbera sommergono l’uscita dal campo del Palermo. In zona retrocessione la situazione non cambia, ma la crisi rosanero non fa ben sperare i tifosi.

Palermo-Lazio 0-3 (0-2). Palermo (4-4-2): Sorrentino 6, Vitiello 4, Gonzalez 4.5, Andelkovic 4.5, Pezzella 5.5, Morganella 5 (dal 7′ st La Gumina 6), Hiljemark 4, Jajalo 4, Lazaar 5 (dal 37′ pt Brugman 5.5), Quaison 4.5 (dal 29′ st Trajkovski sv), Gilardino 5 (1 Posavec, 53 Alastra, 3 Rispoli, 15 Cionek, 18 Chochev, 22 Balogh, 25 Maresca). All.: Novellino 4.

Lazio (4-3-3): Marchetti 6.5, Patric 6.5, Bisevac 6, Gentiletti 6.5, Lulic 6 (dal 31′ st Mauricio sv), Onazi 6.5, Biglia 6.5, Parolo 6.5, Keita 7 (dal 24′ st Felipe Anderson 6.5), Klose 7.5 (dal 33′ st Djordjevic sv), Candreva 6.5 (55 Guerrieri, 66 Matosevic, 17 Matri, 21 Milinkovic-Savic, 32 Cataldi, 80 Mattia, 96 Murgia, 97 Germoni). All.: Inzaghi 7.

Arbitro: Gervasoni di Mantova 6.5. Reti: nel pt 10′ e 15′ Klose; nel st 27′ Felipe Anderson. Angoli: 7 a 5 per la Lazio. Recupero: 5′ e 7′. Ammoniti: Parolo, Quaison, Gentiletti, Jajalo, Mauricio per gioco falloso. Spettatori: 22.531. Note: partita sospesa per 2′, tra il 24′ e il 26′ pt, per lancio petardi in campo. Nel st nuova sospensione della partita, per lancio di oggetti in campo dal 14′ al 18′.

** I GOL – 10′ pt: Sul corner da destra, vanno tutti a vuoto. La prende Klose che insacca di destro. – 15′ pt: Incursione di Keita, devastante sulla destra. Il suo tiro viene toccato da Sorrentino e si impenna. Klose la mette dentro di testa. – 27′ st: Direttamente sul rinvio di Marchetti, Felipe Anderson si proietta verso l’area e trafigge per la terza volta Sorrentino.

Palermo-Lazio, video gol Felipe Anderson.

Palermo-Lazio, video secondo gol Miroslav Klose.

Palermo-Lazio, video primo gol Miroslav Klose.

Classifica marcatori del campionato di calcio di Serie A dopo gli incontri della 32/a giornata (Palermo-Lazio 20,45, Roma-Bologna domani 20,30): – 30 reti: Higuain (3 rigori-Napoli). – 14 reti: Dybala (2-Juventus); Bacca (Milan); Icardi (1-Inter); – 12 reti: Ilicic (6-Fiorentina); Insigne (2-Napoli); Eder (3-Sampdoria).

– 11 reti: Maccarone (Empoli); Kalinic (Fiorentina); Salah (Roma). – 10 reti: Pavoletti (Genoa). – 9 reti: D. Ciofani (1-Frosinone); Pjanic (1-Roma); Belotti (2-Torino); Thereau (Udinese). – 8 reti: Destro (2-Bologna); Paloschi (Chievo); Dionisi (1-Frosinone); Mandzukic (Juventus); Gilardino (Palermo); Dzeko (1-Roma); Soriano (Sampdoria); Quagliarella (1-Torino/Samp). – 7 reti: A.Gomez (Atalanta);

Pogba (1-Juventus); Candreva (3-Lazio); Florenzi (2-Roma); Defrel (Sassuolo). – 6 reti: Giaccherini (Bologna); Birsa (1-Chievo); Perisic (Inter); Morata (Juventus); Felipe Anderson (Lazio); Bonaventura, (Milan); ) Callejon (Napoli); Gervinho (2-Roma); Muriel (Sampdoria); Berardi (3), Sansone (Sassuolo); D. Zapata (Udinese).

– 5 reti: Pinilla (Atalanta); Meggiorini (Chievo); Pucciarelli e Saponara (Empoli); Niang (1-Milan); Hamsik (1-Napoli); Vazquez (Palermo); El Shaarawy (Roma); Immobile (1-Torino); Pazzini (1) e Toni (2-Verona). – 4 reti: Denis (1-Atalanta); Mounier (Bologna); Borriello e Lasagna (Carpi); Zielinski (Empoli); Babacar e Borja Valero (1-Fiorentina); Sammarco (Frosinone); Suso e Cerci (2-Genoa); Jovetic (1-Inter);

Luiz Adriano (1-Milan); Biglia (1), Keita e Matri (Lazio); Khedira e Zaza (Juventus); Hiljemark (Palermo); Acerbi, Floccari (Sassuolo); Baselli e Maxi Lopez (1-Torino); Badu (Udinese); E.Pisano e Ionita (Verona). – 3 reti: Brienza (Bologna); Castro, Inglese e Pellisier (1-Chievo); Alonso, G. Rodriguez (Fiorentina); Blanchard (Frosinone); Gakpe, Dzemaili, Laxalt, L.Rigoni (Genoa); Brozovic e Ljaijc (Inter);

Cuadrado (Juventus); Parolo (Lazio); Alex (Milan); Allan e Gabbiadini (Napoli); Nainggolan e Perotti (Roma); Correa e Fernando (Sampdoria); Floro Flores e Falcinelli (Sassuolo); Benassi (Torino); Fernandes (1-Udinese). – 2 reti: Conti e Cigarini (1-Atalanta); Donsah, Masina, Rossettini (Bologna); Mancosu (1-Bologna/Carpi);

Di Gaudio, Lollo e Matos (Carpi); N.Rigoni e Pepe (Chievo); Buchel, Paredes e Tonelli (Empoli); Blaszczykowski e Zarate (Fiorentina); Rincon (Genoa); D’Ambrosio e Murillo (Inter); Alex Sandro, Bonucci e Lemina (Juventus); Djordjevic, Kishna, Klose, Lulic (Lazio); Antonelli (Milan); Mertens (Napoli); Djurdjevic, Goldaniga, G.Gonzalez e Trajkovski (Palermo); Digne, Iago Falque e Sadiq (Roma); Cassano e Zukanovic (Sampdoria); Missiroli e Politano (Sassuolo); Bovo (1-Torino); Perica (Udinese);

Helander (Verona). – 1 rete: Cherubin, Diamanti, D’Alessandro, De Roon, Kurtic, Maxi Moralez, Stendardo, Toloi (Atalanta); Floccari e Gastaldello (Bologna); Gagliolo, Bianco, De Guzman, Lazzari, Letizia, Marrone, Mbakogu, Pasciuti, Verdi (1-Carpi); Cacciatore, Cesar, Dainelli, Hetemaj (Chievo); Krunic, Laurini e Livaja (Empoli); Badelj, Bernardeschi, Mati Fernandez, Rebic, Roncaglia, M. Suarez, Tello e Verdu (Fiorentina); Ajeti, Diakite’, Frara, Paganini, Soddimo (Frosinone);

Figueiras, Perotti (1) e Tachtsidis (Genoa); Biabiany, Felipe Melo, Guarin, Kondogbia, Medel, Miranda e Palacio (Inter); Barzagli e Sturaro (Juventus); Mauri e Milinkovic-Savic (Lazio); Abate, Balotelli, Bertolacci, Boateng, Honda, Kucka, Mexes e C. Zapata (Milan); El Kaddouri, Albiol e Chiriches (Napoli); El Kaoutari, Lazaar, Quaison, L. Rigoni (Palermo); De Rossi, Iturbe, Keita, Maicon, Manolas, Ruediger e Totti (Roma);

Alvarez, Christodoulopoulos, Ivan (Sampdoria); Duncan, Falcinelli, Magnanelli, Pellegrini (Sassuolo); Acquah, Moretti, Molinaro, Peres, Vives, Zappacosta (Torino); Adnan, Armero, Di Natale e Lodi (Udinese); J. Gomez, Greco, Jankovic, Moras, Siligardi, Samir e Viviani (Verona). – 1 autorete: Toloi (Atalanta);

Frey e Gamberini (Chievo); Camporese (Empoli); Ajeti (Frosinone); De Maio, La Manna e Tachtsidis (Genoa); Murillo (Inter); Basta e Gentiletti (Lazio); Ely (Milan); Vitiello (Palermo); Manolas, Pjanic e Zukanovic (Roma); Moisander (Sampdoria);

Avelar, Padelli, B. Peres (Torino); Armero (Udinese); Marquez (Verona). – 2: G. Gonzalez (Palermo).