Parma dichiarato fallito. Ma col Torino si gioca

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Marzo 2015 - 16:01 OLTRE 6 MESI FA
Parma dichiarato fallito. Col Torino si gioca

Manenti (LaPresse)

PARMA – Il Parma Football Club è stato dichiarato fallito. E’ stata depositata dal giudice Pietro Rogato la sentenza di fallimento del club emiliano. Nominati anche due curatori fallimentari: sono i commercialisti parmigiani Angelo Anedda ed Alberto Guoiotto. Lo svolgimento di Parma-Torino, in programma domenica 22 marzo alle 20.45, dovrebbe essere regolarmente garantito. C’è ancora qualche dubbio, ma si va verso una soluzione positiva.

L’incarico affidato ai due professionisti è quello di gestire il club coordinandosi con il tribunale e il comitato dai creditori, accertare l’entità delle passività fallimentari e le eventuali responsabilità degli organi sociali, oltre a liquidare le attività della squadra anche attraverso la vendita dei beni aziendali. Compito dei curatori sarà anche quello di verificare se ci siano le condizioni per la squadra ducale per proseguire e concludere il campionato.

debiti complessivi del Parma, si legge nella sentenza di fallimento del club ducale pubblicata dal Tribunale di Parma, ammontano a 218.446.754,61 euro, con un patrimonio netto negativo di 46.696.901 euro. Secondo le informative depositate dalle Guardia di Finanza lo scorso 16 e 17 marzo il Parma Fc ha pure, scrive la sentenza, “un ingente debito sportivo (stimabile allo stato in euro 74.360.912 di cui 63.039.920 nei confronti dei calciatori tesserati, salvi ulteriori e più approfonditi accertamenti”. Per questo motivo, conclude il giudice Pietro Rogato, ”lo stato di insolvenza appare conclamato ed irreversibile”.

Osvaldo Riccobene, rappresentante del Collegio sindacale del Parma, ha dichiarato, come riportato da Sport Mediaset, che contro il Torino si giocherà: “Abbiamo parlato con i dipendenti e nel pomeriggio incontrerò la squadra. Cerchiamo di mantenere i veri valori della società, ovvero alcuni dipendenti, i giocatori, e cerchiamo di mantenere anche il valore patrimoniale di questa società, per gli stessi dipendenti e per il curatore fallimentare. Siamo un caso unico, precedenti non ce ne sono. Domenica col Torino si giocherà”.