Antonio Cassano: “Su me e Gigi Buffon fango. Bicchiere rotto? L’hanno bevuto…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Luglio 2014 - 15:31 OLTRE 6 MESI FA
Antonio Cassano: "Su me e Gigi Buffon fango. Bicchiere rotto? L'hanno bevuto..."

Antonio Cassano scherza con Chiellini, Barzagli e Balotelli durante il ritiro (foto Ansa)

PARMA – Antonio Cassano respinge tutte le accuse e le voci circolate durante i Mondiali: in particolare parla di “fango” gettato sul suo rapporto con Gigi Buffon: “Qualcuno si è divertito a buttare sporcizia su me e Buffon. Facevo gruppo con Balotelli? Io facevo gruppo con tutti, in particolare con Buffon’‘.

Cassano ha parlato anche della vicenda del bicchiere rotto (retroscena di alcuni giornali sportivi dopo la partita con l’Inghilterra in cui Cassano non aveva giocato): “Quel bicchiere non si è rotto, quel bicchiere se lo sono bevuto pieno di vino. Era tutto falso. Io ero già contento di essere lì e si sono inventati un sacco di cose perché volevano far sbroccare Antonio Cassano, dare tutta la colpa a lui”.

Parole positive invece per Prandelli: ”Posso solo ringraziarlo. In quattro anni ha fatto un lavoro eccezionale, poi si sono divertiti a massacrarlo. Abbiamo fatto tutti male e la colpa di quanto successo è di tutti. Qualcuno ha quindi esagerato su di lui, ma questa è l’Italia”.

 

Scudetto

”Lo scudetto? Io mi auguro che vinca l’Inter, ma non per il suo allenatore ma perché sono da sempre il tifoso di questa squadra. Ripeto, non per chi c’è seduto su quella panchina”.

Fine carriera

Antonio Cassano si toglie dal mercato e giura fedeltà al Parma: ”Io resto al 100 per cento al Parma, anzi chiuderò qui la mia carriera. Io sono contento qua e voglio continuare sino a quando ce la faccio. Dopo quello che è successo lo scorso anno ho ancora più motivazioni. L’esclusione dall’Europa League è una vergogna ed ora voglio riprendermi quello che mi hanno tolto”.

“Ho avuto una offerta molto importante per tre anni dagli Emirati arabi. Leonardi lo sa ma la felicità non la fanno i soldi. Ora la felicità è Parma”. ”Questa città per me rappresenta il Barcellona – ha aggiunto il fantasista – Io voglio stare bene in una piazza e qui sto divinamente. Se non faccio qualche cazzata e mi cacciano , io resto qui”