Partizan Minsk, la squadra antinazista che combatte la dittatura

Pubblicato il 27 Marzo 2013 - 12:00| Aggiornato il 17 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

MINSK, BIELORUSSIA – Partizan Minsk è una squadra di calcio della Bielorussia che sta facendo parlare di sè non per i risultati ottenuti sul terreno da gioco ma per la sua battaglia ideologica.

Il logo della squadra è un pallone da calcio che distrugge una svastica. I calciatori del Partizan Minsk viaggiano insieme ai tifosi in giro per il paese e, essendo di sinistra, si possono immaginare le difficoltà che incontrano quotidianamente data la presenza di un governo dittatoriale con a capo  Alexander Lukashenko, lo stesso che vuole  la pena di morte per gli omosessuali e che punisce con il carcere ogni ‘voce fuori dal coro’.

La battaglia del Partizan prosegue tra mille difficoltà.

I calciatori temono che i tifosi estremisti delle squadre avversarie possano attaccare in maniera violenta  i loro supporters:

“I nostri tifosi vengono attaccati dai nazisti delle altre squadre”.

Dopo la crisi economica del 2010, il Partizan Minsk  sopravvive grazie alle donazioni dei suoi tifosi più appassionati.

“Abbiamo anche una lega per il calcio femminile perché importante che non ci sia sessismo”.