Gianluca Lapadula – Perù: convocazione è affare di Stato
Pubblicato il 20 Aprile 2016 - 19:03 OLTRE 6 MESI FA
Nonostante le forti radici materne di Lapadula in Perù (con tanto di servizi in patria), l’attaccante del Pescara temporeggia, mentre nel paese sudamericano si parla della sua eventuale convocazione come un affare di Stato.
Gareca è venuto in Italia per parlare con il ragazzo, ma ha ricevuto un “nì” che ha indispettito la federazione peruviana. A sigillare l’intrigo internazionale, è arrivata la spiegazione del nonno (perché?) di Lapadula: «Quando si è convocati, il desiderio è quello di giocare e non di sedersi sulla panchina…». Alla fine, Lapadula ha dovuto chiarire la sua posizione: «Ho deciso di aspettare fino a giugno. Voglio concentrarmi sul Pescara».
Qualcuno afferma che Lapadula stia aspettando Conte, ma sarebbe la prima volta che un attaccante di B viene convocato per una competizione come l’Europeo con la maglia azzurra.
Inoltre, Lapadula ha ammesso che il Perù è l’ipotesi più probabile: «Mi vedo più con la maglia biancorossa che con quella italiana».
Mamma mia che goal ha fatto #Lapadula #Pescarahttps://t.co/TFIpIL5C7i
— ConfrontaQuote (@Confronta_quote) 20 aprile 2016
La radiocronaca di Massimo Barchiesi del gol di Lapadula in Pescara-Cesena di ieri sera #tuttoilcalcioblog https://t.co/wFNgNeJADh
— La redazione di TICB (@TICblog) 16 aprile 2016
Ieri Gianluca Lapadula l'ha fatto brutto, come al solito..
Pinilla ne sarà orgoglioso. pic.twitter.com/mOgMGNfOOe— Calciatori Ignoranti (@CI_OfficialPage) 16 aprile 2016