Petrucci: “Vogliamo portare Prandelli alle Olimpiadi”
FIRENZE, 31 GEN – ''Dopo che ci avra' regalato il sogno europeo vogliamo portare Cesare Prandelli alle Olimpiadi per vedere assieme la bellezza di tutti gli sport ma anche perche' il nostro ct sta ben interpretando quei valori che devono essere alla base di tutte le discipline a partire dal calcio''. L'invito e' stato lanciato dal presidente del Coni Gianni Petrucci oggi da Coverciano a chiusura del 5° Seminario di aggiornamento per giornalisti sportivi.
''Bene ha fatto il presidente Abete a sceglierlo alla guida della Nazionale di calcio – ha continuato Petrucci – alla base dello sport ci devono essere sempre correttezza, rispetto, etica, principi che invece si stanno perdendo nel calcio. Per questo abbiamo deciso di convocare fra due giorni la giunta per parlare proprio di etica. E' tanto difficile rispettare le regole nel mondo del calcio? Un tempo non era cosi', forse qualche presidente club sorridera' a sentire queste mie parole eppure prima una stretta di mano valeva tutto''.
Quindi ha ribadito: ''Non e' solo la compravendita di un giocatore che ti fa vincere ma pure un bel gesto come quelli di Farina e Pisacane. Non so come andra' a finire la vicenda delle scommesse ma so che la Federcalcio si sta battendo molto e il procuratore Palazzi sta collaborando coi magistrati. Mi interesso di calcio perche' e' mio diritto e dovere. E' lo sport piu' bello, seguito, e' forte. E allora deve dimostrarlo tornando a parlare di etica e cultura e a essere esempio ai giovani''.
Sulla questione scommesse e l'omerta' nel calcio Abete ha detto: ''Occorre trovare la massima collaborazione da parte di tutti i tesserati e senso di responsabilita'. Solo cosi' si puo' contribuire a salvaguardare la credibilita' del sistema calcio''.
