ROMA – Emergono nuovi particolari sull’incidente stradale a Utrera dove ha perso la vita Reyes, il 35enne calciatore ex Arsenal e Siviglia. Reyes infatti viaggiava con la sua Mercedes Brabus S550 da 380 CV a 237 km/h quando sarebbe scoppiato un pneumatico che ha fatto ribaltare e poi incendiare l’auto. Gli agenti inoltre sospettano che la pressione delle gomme era sbagliata. Infatti il calciatore sembra non usasse da tempo il suo bolide. A riportare la notizia è Mundo Deportivo.
Ma c’è chi, come Santiago Canizares, ex portiere del Valencia, che è andato controcorrente rispetto ai tanti messaggi d’affetto mandati all’indirizzo di Reyes. “L’eccesso di velocità è un atteggiamento biasimevole”, ha scritto l’ex portiere. “Nell’incidente ci sono state anche altre vittime oltre a chi guidava. Reyes non merita di essere omaggiato come se fosse un eroe, ma questo non significa che non mi rammarico per quanto successo e non prego per le loro anime. Trovo intollerabile coloro che ne sono felici”.
Dopo le tante critiche ricevute per il suo messaggio, Canizares è tornato sull’argomento: “Forse non mi sono spiegato bene. Certamente merita un tributo per la sua carriera e per quello che ha dato al calcio. Leggo opinioni di ogni tipo e le rispetto tutte, eccezionalmente oggi anche quelle accompagnate da insulti. Intendo solo condannare l’insensibilità e invitare tutti a riflettere su quanti errori facciamo. Penso sia perfettamente compatibile con il dolore”.