Riccardo Magrini, infarto negli studi tv di Sky: paura per l’ex ciclista

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Agosto 2017 - 08:50 OLTRE 6 MESI FA
Riccardo Magrini, infarto negli studi tv di Sky: paura per l'ex ciclista

Riccardo Magrini, infarto negli studi tv di Sky: paura per l’ex ciclista

MILANO – Si è accasciato negli studi televisivi di Sky e solo l’intervento del giornalista gli ha salvato la vita. Riccardo Magrini, ex ciclista e commentatore sportivo, ha avuto un infarto negli studi di Sky Sport 24 nel pomeriggio del 28 agosto a Milano ed è stato salvato dal giornalista Lucio Rizzica, che gli ha praticato il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca fino all’arrivo dei sanitari. Magrini è stato ricoverato all’ospedale San Raffaele in coma farmacologico e le sue condizioni restano gravi.

Il sito del Tirreno scrive che l’ex ciclista, 62 anni, era già stato operato per un intervento di angioplastica. Nonostante sia ricoverato in terapia intensiva e resti in coma farmacologico, i medici sono cautamente ottimisti:

“Magrini è stato trasportato all’ospedale San Raffaele dove è attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva e mantenuto in coma farmacologico. Magrini, che era già stato operato per un intervento di angioplastica, avrebbe avuto un arresto cardiaco. Secondo i medici vi è un cauto ottimismo che sta crescendo con il passare delle ore. Nel corso del pomeriggio di martedì 29 agosto verrà valutata la situazione per capire come procedere con le cure.

Magrini, soprannominato “Magro”, è stato professionista dal 1977 al 1986 indossando le maglie della Fiorella Mocassini, della Magniflex, della Inox Pran e della Metauro Mobili Pinarello (poi diventata Vini Ricordi Pinarello Sidermec). I momenti più belli della sua carriera sono legati alla vittoria del Giro della Provincia di Reggio Calabria nel 1982 e soprattutto, nel 1983, alla doppietta: tappa al Giro e tappa al Tour. Chiuso con l’attività agonistica è diventato direttore sportivo. Tra gli altri ha guidato nel 2002 Pantani alla Mercatone Uno e nel 2004 Cipollini”.