Italia-Fluminense 5-3. Immobile tripletta ed Insigne doppietta

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Giugno 2014 - 01:05 OLTRE 6 MESI FA
Risultati in diretta. Italia-Fluminense. Cerci in attacco (formazioni ufficiali)

Italia-Lussemburgo, Alessio Cerci (LaPresse)

VOLTA REDONDA, BRASILE – Tre gol di Immobile, i primi in assoluto con la maglia azzurra; una buona serata di Parolo e Darmian, ma anche pericolose amnesie difensive contro una squadra di club, la Fluminense.

Se davvero è questa l’Italia, a sei giorni dall’esordio Mondiale, non tutto è a posto. La speranza la fornisce il capocannoniere della serie A, un lampo di ottimismo in una serata peraltro contrassegnata dai troppi gol presi e la fragilità difensiva.

Se non altro per i troppi gol presi, e la fragilità difensiva. Ma Prandelli è ottimista e a fine gara assicura che gli azzurri saranno brillanti per l’esordio.

Contro la squadra di Rio, seconda nell’ultimo campionato brasiliano, finisce 5-3: vale quel che vale, visto che a fine partita Prandelli fa fare un supplemento di preparazione a chi è entrato nell’ultima mezzora,non è la brutta figura pronosticata dal ct, però gli scricchiolii non sono mancati.

Non solo quelli della tecnologia che hanno fatto saltare il segnale tv interrompendo la diretta Rai in Italia sui primi due gol.

I tifosi italiani non si sono persi molto, in quei minuti la nazionale soffriva le discese di un terzino, Bruno, che farebbe comodo a molti. L’ultimo test prima dell’esordio e’ un’amichevole non ufficiale, e in questo senso non vale a spezzare il digiuno di successi azzurri che dura da sette partite.

Ma il clima è da partita vera: 18 mila spettatori, gran parte con la maglia della Fluminese, e una torcida infuocata. C’e’ anche la guardalinee donna, sembra proprio campionato carioca. Prandelli nasconde l’Italia vera, in un campo un inedito 4-3-3 con Cerci-Immobile-Insigne davanti.

Dietro, la prova è per Darmian che si gioca una maglia da titolare a Manaus. L’avversario non è morbido.

Gli azzurri, all’avvio, offrono soprattutto una corsa sciolta. Darmian e Cerci si fanno spesso trovare pronti alla fuga sulla fascia, la prima occasione arriva al 7′ ma Immobile liscia il destro al volo provocando i fischi di un pubblico dal palato fine. Un minuto dopo, Perin e’ impegnato da una botta da fuori di Diguinho.

Troppo spesso l’attacco azzurro cade nel fuorigioco, ma al 23′ Parolo aspetta il momento giusto per lanciare solo nello spazio Immobile in area, l’assist per Insigne che segna a porta vuota. Bastano 3′, e pareggia Ciquinho: il buco della difesa sul cross di Scarpa e’ imbarazzante. Sa di presa in giro il ‘funiculì funiculà’ intonato dalla torcida, la girata di testa di Immobile al 31′ su punizione di Insigne riporta avanti l’Italia, sul 2-1, e placa i cori.

L’Italia però ci ricasca, l’errore difensivo è di Abate che si lascia scappare Carlinhos e di Perin che non ne blocca la puntata di sinistro: papera del portiere e 2-2 al 37′, preso in giro dai telecronisti brasiliani. Il tempo si chiude con un tentativo di Abate in area, deviato in angolo.

La ripresa ha gli stessi interpreti, ma la sgridata di Prandelli nell’intervallo deve aver fatto effetto: il piglio e’ molto diverso. E infatti nel giro di tre minuti, tra 8′ e 10′, due volte Immobile e una Insigne portano al largo l’Italia: 5-2, applausi al centravanti e capocannoniere della A che guadagna posizioni nelle gerarchie azzurre. E’ l’ora per i cambi programmati, 9 su 11. In campo entrano al 16′ quasi tutti i titolari, da Pirlo a Balotelli, stavolta in coppia con Cassano.

Paradossale che il ritmo dei brasiliani metta in grnade difficoltà la nuova Italia, che poi dovrebbe essere più vicina a quella vera. Subito il gran tiro di Matheus Carvalho accorcia le distanze, sul 5-3 gli azzurri soffrono ancora.

Tranne poi, minuto dopo minuto, abbassare il ritmo, controllare il pallone e trasformare il test in una partitella per mettere minuti nelle gambe. C’è tempo per un altro gol sfiorato dai brasiliani, e per una occasione sottorete sprecata da Cassano nel finale.

Foto archivio LaPresse.