Roma 2020, Petrucci a Monti: "Firmi per i giochi"

Pubblicato il 24 Gennaio 2012 - 09:08 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Nel 2024 ci saranno Francia, Sudafrica, Usa… L'occasione unica e irripetibile è quella del 2020. La storia ci dà questa possiblità oggi. Non posso credere che il professor Monti dica no''. Il presidente del Coni Gianni Petrucci commenta così i dubbi del governo sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020 e, intervistato da Corriere della Sera, dice al premier: ''Presidente, firmi, ci creda. Non se ne pentirà''.

''La candidatura è nata dalla possibilità reale che Roma abbia l'Olimpiade. Reale perche' in questo momento l'Italia, unica al mondo, ha 5 membri del Cio. Mai una nazione ha avuto tutte queste cariche contemporaneamente'', rileva Petrucci. Sul costo delle Olimpiadi, ''lo studio fatto da professori universitari, indicati dal ministero dell'Economia, parla chiaro. Noi spenderemmo 4 miliardi e 800 milioni che con i ritorni erariali andrebbero quasi a costo zero''.

''Proprio ieri il presidente del Consiglio ci ha detto che comincia la fase due: bene, l'Olimpiade è la fase due'', sottolinea il presidente del Coni. ''Per questo sono ottimista: l'Olimpiade deve far parte della fase che fa dire agli italiani: rialziamo la testa''.

''Se si parla di rapporti internazionali, di favori da fare ad altri Paesi, io dico che così si infrange la storia dello sport italiano e la sua indipendenza'', prosegue Petrucci. ''Se devo avere paura di candidarmi perchè potrei dare fastidio a una o all'altra nazione, allora dico: non andiamoci nemmeno all'Olimpiade, perchè a Londra io posso pure battere Giappone e Germania''.