Roma, da Conte al progetto giovani: con De Rossi, in partenza anche Manolas e Dzeko

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 15 Maggio 2019 - 11:20 OLTRE 6 MESI FA
Roma, da Conte al progetto giovani: con De Rossi, in partenza anche Manolas e Dzeko

Roma, da Conte al progetto giovani: con De Rossi, in partenza anche Manolas e Dzeko (foto Ansa)

ROMA – Dal sogno, alla disperazione. Roma è una città dove alle volte si passa troppo facilmente dalle stelle alle stalle ma questa volta i tifosi giallorossi hanno i loro motivi per essere quantomeno preoccupati. Dopo il grande rifiuto di Antonio Conte, è arrivato uno schiaffo ancor più doloroso, la Roma ha cacciato via Daniele De Rossi. Già cacciato, come detto dallo stesso calciatore davanti al dirigente Fienga e ai compagni di squadra che si sono schierati dalla sua parte.

Roma, Daniele De Rossi via: altri senatori in partenza. 

De Rossi non era solamente un calciatore importante, ma anche, se non soprattutto, un uomo spogliatoio stimato ed amato da tutti. Un ancora alla quale appigliarsi in momenti bui come questi. E la Roma lo ha congedato nel peggiore dei modi.

Questa decisione, apre inevitabilmente a scenari dolorosi per i tifosi. Una società che ha venduto pezzi da novanta come Alisson e Nainggolan in una situazione di massima salute economica, non può che fare lo stesso, se non di più, in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League. Così dopo De Rossi, sono in partenza gli ultimi stipendi pesanti rimasti in rosa.

Nzonzi e Pastore sono di difficile collocazione ma Dzeko e Manolas hanno mercato e quasi certamente lasceranno i giallorossi al termine della stagione. Dzeko è corteggiato dall’Inter da lungo tempo e ha anche estimatori in Inghilterra. Manolas ha una clausola rescissoria molto bassa ed è passato da poco a Mino Raiola. Il greco difficilmente resterà impantanato in una stagione fatta di “progetto giovani” senza Champions League.

Il progetto dei giallorossi ha le sue radici nelle stagioni precedenti. Anno dopo anno, è stato abbassato il monte ingaggi. La prossima stagione, salvo ripensamenti dell’ultimo momento, la Roma si presenterà ai nastri di partenza con una squadra composta principalmente da giovani, con un monte ingaggi molto basso, e con un allenatore che sappia valorizzare i fenomeni in erba, senza velleità di grandi colpi di mercato.