Roma, è autogestione: decidono i calciatori, Ranieri si fa da parte, si torna all’era Spalletti

La Roma si autogestisce

Incredibile indiscrezione da parte del quotidiano “Leggo”. I calciatori della Roma si sono imposti sul loro allenatore Claudio Ranieri. Si cambierà registro in modo radicale.

L’allenamento, che prima durava solamente 50 minuti, verrà prolungato ad un’ora e mezza. Dopo la seduta tecnico-tattica tornerà il training atletico che prima era stato rimosso.

I calciatori torneranno così al metodo di allenamento di Luciano Spalletti. Francesco Totti e compagni hanno bocciato categoricamente la preparazione atletico fatta a Brunico e sono pronti ad autogestirsi per tornare grandi.

I giallorossi pretendono un cambiamento dal punto di vista tattico. Niente più 4-4-2, non realizzabile senza esterni di ruolo. Si tornerà al 4-2-3-1 tanto caro al tecnico di Certaldo.

Phil Mexes e il reparto difensivo hanno protestato contro il tecnico romanista per gli schemi difensivi. Da oggi si cambia e verranno provati nuovi meccanismi arretrati.

Ultimo e più importante punto, i calciatori saranno liberi di curarsi con medici privati esterni a quelli messi a disposizione dallo staff della Roma. Giocatori uniti contro il loro tecnico che ormai non ha più potere sul gruppo. Nel frattempo continuano gli scontri interni tra Bruno Conti e Daniele Pradè, da una parte, e Montali dall’altra.

Il clima non è sereno e i tifosi sperano che il ritorno ai “comportamenti e atteggiamenti giusti di Luciano Spalletti (escluso il suo ultima periodo nella Capitale)” possa portare risultati positivi.