AS Roma, Luis Enrique: “Il Sei Nazioni? Preferisco la Curva Sud”

Pubblicato il 12 Febbraio 2012 - 14:02 OLTRE 6 MESI FA

Luis Enrique (LaPresse)

ROMA – ”Posso dire che la squadra giochera’ sempre all’attacco. Quello che e’ importante per me e’ la proposta di gioco, e dopo ci possono essere delle varianti”.    Queste le parole del tecnico della Roma, Luis Enrique, alla vigilia del posticipo in programma domani sera sul campo del Siena.

L’allenatore giallorosso non potra’ contare sullo squalificato De Rossi e ancora non sa se Gago ruscira’ a recuperare da un problema muscolare. ”In emergenza per le assenze a centrocampo? No, a Siena giocheremo all’attacco – ha pero’ ribadito l’asturiano -, mettero’ un altro calciatore non c’e’ problema. Iniziamo la partita in undici no? Non c’e’ nessuna emergenza”.    Di sicuro non mancheranno gli attaccanti visto che molto probabilmente tornera’ tra i convocati anche Osvaldo: ”E’ pronto per Siena?Credo di si’ anche se non e’ al 100%”.

Parlando degli avversario, poi, Luis Enrique ha ricordato la sfida dell’Olimpico: ”all’andata siamo stati fortunati a pareggiare. Domani mi aspetto il grado di difficolta’ abituale, una partita difficile come al solito, con una squadra che sta facendo ben e che ha la sue qualita”’.    Chiusura dedicata alla partita del Sei Nazioni di rugby Italia-Inghilterra a cui Luis Enrique e il suo staff hanno assistito:

”Si’, ieri ero all’Olimpico. Rimbalzava male il pallone visto? – ha scherzato l’allenatore -. Calcio e rugby sono sport diversi. E’ la prima volta che vedo una partita del Sei Nazioni ed e’ bellissimo il rispetto che c’e’ fra i tifosi delle due squadre. Facevo il tifo per l’Italia, e’ normale perche’ mi sono ‘italianizzato’. Mi e’ piaciuto tantissimo, ma preferisco il calcio e la passione della Curva Sud”.